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Peveragno, alla casa di riposo “Don G. Peirone” inizia il ritorno alla normalità

17 giugno 2020 | 14:10
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Peveragno, alla casa di riposo “Don G. Peirone” inizia il ritorno alla normalità

“Il Comune ha lavorato ed investito per cercare di dare lo stesso ai nostri ospiti la possibilità di iniziare ad incontrare i loro cari”

Peveragno. L’amministrazione comunale annuncia l’inizio di un graduale ritorno alla normalità delle attività e delle visite agli ospiti della casa di riposo comunale “Don Giacomo Peirone”.

“Le nostre case di riposo – spiega il sindaco Paolo Renaudi – nel periodo dell’emergenza da coronavirus, sono state purtroppo uno dei campi di battaglia più difficili e delicati, e non sempre tutto è andato bene. Fortunatamente la nostra casa di riposo, grazie a tanto lavoro di prevenzione e tanta attenzione da parte di tutti, ne è uscita indenne. Ormai però sono quasi quattro mesi che i nostri anziani non incontrano i loro cari, una situazione difficile e che adesso – passata la fase più critica – inizia a pesare sia sugli ospiti che su chi vuole loro bene. Al momento non si intravvedono ancora le possibilità – non a breve – di tornare alla piena normalità con la possibilità di incontrare gli ospiti, portarli fuori e stare insieme a loro, anche perché le disposizioni normative attuali ce lo impediscono categoricamente”.

“Il Comune ha comunque lavorato ed investito – aggiunge il primo cittadino peveragnese – per cercare di dare lo stesso ai nostri ospiti la possibilità di iniziare ad incontrare i loro cari, e grazie alle idee e alla programmazione del Funzionario Responsabile Germana Dutto è stata realizzata una piccola struttura interna alla casa di riposo che permette di fare incontrare ospiti e parenti in piena sicurezza. I visitatori vengono accompagnati lungo un percorso di ingresso dedicato, e possono incontrare i nostri ospiti in un’area dedicata in cui una vetrata appositamente pensata impedisce il contatto diretto ma permette di parlare e vedersi in serenità e senza interferenze”.

Il sindaco Renaudi spiega inoltre come avvengono gli incontri in questa faese. “I visitatori vengono controllati prima dell’ingresso, entrano da un’entrata separata e non vengono mai a contatto fisico diretto con gli ospiti. Ma durante il colloquio finalmente ci si può guardare negli occhi, e ci si riesce a parlare normalmente, un grande passo avanti….  Alla fine di ogni visita l’area viene sanificata, e tutta la visita viene svolta nel rispetto di un rigoroso protocollo che rispetta tutte le prescrizioni dettate dalle norme nazionali e regionali. Si tratta di un primo passo importante, che restituirà un po’ di serenità ai nostri ospiti e a chi vuole loro bene, sempre senza fare rischiare nulla a nessuno”.

Un’opportunità, spiega Renaudi, resa possibile grazie al lavoro di molti. “L’Amministrazione Comunale ritiene sia doveroso ringraziare chi si è dato da fare per permettere questa ripartenza, parziale ma importantissima per il benessere dei nostri cari anziani: Germana Dutto, Funzionario Responsabile che ha ideato il protocollo di gestione delle visite e che ha ideato la struttura per gli incontri; Giovanni Milano, medico e Direttore Sanitario che ha avvallato il protocollo e ha dato il consenso all’inizio delle visite; il personale comunale della Casa di Riposo, che si sta offrendo come volontario al di fuori dell’orario di lavoro per permettere le visite e controllare che avvengano in sicurezza. A loro va la nostra gratitudine per lavoro impegno e dedizione. Ai parenti degli ospiti chiediamo ancora tanta pazienza, ci rendiamo conto che non siamo alla normalità e che sono tante le regole e procedure da rispettare, ma poter ricominciare a incontrare i nostri cari è già un grande passo avanti”.