Da oggi è operativo il “Pietro e Michele Ferrero” a Verduno

Inaugurato in fretta e furia nel pieno dell’emergenza coronavirus ma dopo ben dieci anni di ritardi per l’apertura programmata, oggi è il giorno in cui l’ospedale di Verduno, ufficialmente denominato “Pietro e Michele Ferrero” diventa finalmente operativo per il territorio di Langhe e Roero.

Oggi, infatti, ci sarà il trasferimento delle attività ospedaliere che sono svolte al Santo Spirito di Bra ossia  la medicina generale, con lo spostamento dei 30 pazienti attualmente ricoverati a Bra, i day hospital di oncologia e di ematologia, l’endoscopia digestiva, con l’attivazione della tac e della radiologia tradizionale.

Il nuovo reparto di medicina a Verduno sarà localizzato all’ottavo piano, al quinto piano sarà ancora attivo il reparto Covid-19 che è stato inaugurato a fine marzo e che al momento ospita 49 pazienti positivi al coronavirus.

Ieri sono stati trasferiti al “Pietro e Michele Ferrero” materiali e attrezzature varie. Nel primo pomeriggio di oggi sarà completato il trasferimento dei degenti di Bra ai quali alla sera verrà servita la cena preparata nella cucina che sarà già attiva. Lunedì mattina sarà la volta del day hospital e dell’endoscopia che inizieranno a essere operativi. Nel nuovo ospedale le due aree, quella Covid e quella non-Covid, sono separate, con percorsi differenziati e personale dedicato.

Al San Lazzaro di Alba, ieri è stato chiuso uno dei reparti Covid allestiti nell’ex medicina d’urgenza, vista la diminuzione dei ricoveri. I locali sono stati sanificati e resi disponibili per la medicina ordinaria.