Le mascherine delle sarte peveragnesi regalano 1140 euro al Santa Croce e Carle

“Ho confezionato alcune mascherine. Non sono certificate, sono in doppio strato di cotone con interno in TNT. Lavabili e riutilizzabili. Non sono in vendita, sono a vostra disposizione fuori dal negozio, confido nel vostro buon senso,ne basta una a famiglia visto che si possono riutilizzare. È ben accetta una piccola offerta tramite satispay, donero’ il ricavato all’azienda ospedaliera S. Croce e Carle”. Iniziò tutto così lo scorso 23 marzo, con questo post pubblicato sul gruppo facebook “Sei di Peveragno se…” dalla sarta peveragnese Ilaria Giorgis in cui si annunciava la nascita di un’iniziativa spontanea, tesa da un lato a sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’utilizzo della mascherina e, dall’altro, ad aiutare l’azienda ospedaliera locale, in quel momento bisognosa più che mai di supporto, anche economico.

Nemmeno trenta giorni dopo, la sarta peveragnese illustra attraverso il medesimo canale lo strepitoso risultato raggiunto: “Questa mattina ho devoluto all’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle l’importo delle offerte ricevute dalla distribuzione delle mascherine che abbiamo confezionato io, LaManu Manu, Rosella Sulas, Maria Garofano, Giuliana Giroldi, Katia Balsamo e Gloria Orcellet” evidenziando dunque come, nel frattempo, altre colleghe del paese si siano unite a lei in questa straordinaria gara di solidarietà. “La somma ammonta a 1.140 euro. Grazie alla comunità peveragnese per le generose offerte” conclude la sarta peveragnese.