Due bandi aperti per il rondò dei talenti

27 aprile 2020 | 09:04
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Due bandi aperti per il rondò dei talenti

Prorogato al 31 maggio il bando per la gestione Online il concorso di idee per l’ideazione del logo del nuovo spazio, scadenza il 18 maggio

Cuneo. È stata prorogata al 31 maggio la scadenza del bando per la gestione del Rondò dei Talenti, promosso dalla Fondazione CRC e aperto a soggetti giuridici pubblici e privati, non profit e for profit, con sede all’interno della regione Piemonte. Il bando intende selezionare un gestore degli spazi dell’immobile di Via Luigi Gallo, a Cuneo, che dovrà occuparsi della promozione di iniziative a finalità educativa, didattica e ricreativa e di progetti laboratoriali, con un focus specifico sulle giovani generazioni, in sinergia con le iniziative già esistenti e svolte all’interno dell’edificio.

L’affidamento di incarico è previsto per un periodo non inferiore ai 7 anni. Per gli interessati, sarà possibile concordare sopralluoghi all’interno nell’edificio, attualmente in fase di ristrutturazione, nei giorni 14 e 20 maggio prossimi (se le disposizioni generali per l’arginamento della pandemia da Coronavirus lo permetteranno). Il bando è disponibile sul sito web www.fondazionecrc.it In parallelo, la Fondazione ha promosso un concorso di idee per la realizzazione di un logo per il Rondò dei Talenti, capace di sintetizzare lo spirito del nuovo polo educativo e culturale in corso di realizzazione.

In continuità con il processo di rinnovamento di questo spazio e con la volontà di mettere al centro la creatività e la valorizzazione dei giovani talenti, il concorso è aperto a giovani di età non superiore ai 30 anni residenti in provincia di Cuneo, oppure non residenti ma che frequentino una scuola in provincia di Cuneo o lavorino presso aziende o agenzie della provincia. Il bando scade il 18 maggio: tra tutte le proposte pervenute entro quella data verrà selezionata la migliore soluzione grafica, a cui sarà assegnato un premio pari a 1500 euro.

Al secondo e al terzo classificato andranno due premi rispettivamente pari a 750 euro e a 500 euro. Il bando completo, tutti i documenti che illustrano i lavori in fase di realizzazione nel Rondò dei Talenti e la documentazione necessaria per la candidatura sono disponibili sul sito www.fondazionecrc.it “Continua il lavoro, iniziato subito dopo l’acquisto, per far sì che il Rondò dei Talenti possa diventare un luogo per tutta la comunità provinciale” commenta Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC.

“Ci aspettiamo che, grazie a questi due bandi, possano arrivare idee e proposte innovative per progettare le attività educative, culturali e ricreative che verranno offerte e per costruire insieme anche la nuova identità visiva dell’edificio”. IL RONDÒ DEI TALENTI Il Rondò dei Talenti, ex sede della UBI Banca in Via Luigi Gallo a Cuneo, è stato acquistato nel 2019 dalla Fondazione CRC.

A dicembre 2019, con un concorso riservato ad architetti ed ingegneri under 40 promosso dalla Fondazione CRC in collaborazione con l’Ordine degli Architetti della provincia di Cuneo, è stato individuato il progetto di restyling dell’esterno, del primo piano e del lastrico solare dell’edificio. Il progetto selezionato, tra gli oltre 70 arrivati da tutta Italia, è opera dell’architetto milanese Marco Oriani, in collaborazione con Giuseppe Tagliabue.

Il secondo e il terzo piano del Rondò dei Talenti ospiteranno inoltre due iniziative dedicate alle giovani generazioni: – la Città dei Talenti, progetto promosso dalla Fondazione CRC e cofinanziato dall’impresa sociale Con i bambini (Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile).

La Città, uno spazio fisico a misura di bambini e ragazzi nella fascia d’età 7-13 anni, sarà dedicata all’orientamento precoce attraverso attività e interventi volti a sviluppare i talenti dei bambini fin dalla giovanissima età; – l’Aula Riconnessioni, uno spazio informale dedicato a docenti, educatori e orientatori, realizzato dalla Fondazione CRC nell’ambito del progetto Riconnessioni con l’obiettivo di accompagnare insegnanti e studenti in un processo di innovazione didattica e digital.