Incontro per la crisi Alpitel

9 gennaio 2020 | 11:32
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Incontro per la crisi Alpitel

A dicembre annunciati 29 licenziamenti all’Alpitel a Nucetto, domani a Milano si tratta con la proprietà

Domani a Milano incontro tra la proprietà dell’azienda e le rappresentanze sindacali, allo scopo di scongiurare i licenziamenti annunciati a dicembre che a Nucetto coinvolgerebbero 29 dipendenti

Mentre la Regione dichiara che per il Piemonte esiste una situazione di crisi occupazionale e salariale, dal territorio continuano ad arrivare conferme, purtroppo negative, in tal senso. Tra i tanti casi è di queste ore l’annuncio della chiusura, a Bagnasco, della “Turco-Silvestri” per la quale è arrivato – la procedura pendeva da mesi sull’azienda – lo sfratto. Martedì 7 gennaio, l’ufficiale giudiziario ha apposto i sigilli, sfratto esecutivo in mano.

Restando in zona monregalese, domani è previsto un incontro a Milano, a cui prenderanno parte rappresentanti sindacali, delegati “Rsu” delle varie sedi e esponenti d’azienda, per parlare della crisi dell’Alpitel, per la quale a dicembre erano stati annunciati 29 licenziamenti a Nucetto, su un totale di 100 posti di lavoro a rischio a livello nazionale.

L’attesa per l’incontro sale perché sarà l’occasione attesa da molti, per poter parlare direttamente con la proprietà, alla ricerca di una soluzione.  Per i sindacati è indispensabile effettuare una verifica delle mansioni delle figure che saranno soggette a licenziamento, per evitare l’aggravamento, sotto il profilo operativo, della situazione aziendale. La proposta è quella di riqualificare il personale per poterlo ricollocare in un altro settore, evitando così i licenziamenti.

La speranza è che dall’incontro di Milano escano delle soluzioni per poter scongiurare la crisi e permettere all’azienda di continuare a operare anche a Nucetto.