“Davanti a una crisi di questa portata, solo insieme ci si può salvare”

Scrive Graziano Gullotta, segretario provinciale Partito Comunista di Cuneo.

Lunedì 23 dicembre una delegazione del PC, con il segretario provinciale, è intervenuta al presidio sindacale nel piazzale davanti l’entrata dell’Auchan di Cuneo.
La situazione dei 147 lavoratori impiegati nell’ipermercato è in forte dubbio: il fatto è che chi effettivamente manda avanti il centro commerciale non ha nessun potere decisionale sul suo futuro.Questa è l’amara realtà che porta ad altrettanto amare ma necessarie considerazioni:

1) decenni di concertazione prima e collaborazione dopo, da parte delle principali organizzazioni sindacali, anziché portare i vantaggi prospettati al “tavolo” con i padroni, hanno solamente avuto lo scopo di disarmare i lavoratori, prima sul piano ideologico e poi sul piano della lotta.

2) oggi ci troviamo nella situazione in cui è difficilissimo far passare il messaggio dell’utilità dello sciopero, con poche eccezioni, ma è purtroppo evidente che il singolo sindacalista e il singolo lavoratore volenteroso, senza organizzazione o con un’organizzazione compromessa da politiche di collaborazione con l’impresa, si trova nella condizione di non poter incidere molto.

3) l’emergere di innumerevoli situazioni critiche e vertenziali, solo per restare nella nostra provincia e negli ultimi mesi, rende evidente che oggi è impossibile pensare di salvare una singola situazione senza affrontare la questione a livello generale, sia in termini di riorganizzazione di tutto il settore (sia esso grande distribuzione, agroalimentare, trasporti, logistica, metalmeccanica, industria pesante), sia in termini generali di cambio complessivo nella modalità di approccio politico all’economia.

L’individualismo, la base ideologica forte del capitalismo, muore di fronte alla realtà di ogni giorno.
Solo collettivamente e con una visione generale di cambiamento di sistema ci si può salvare, in termini di occupazione, sostenibilità ambientale, benessere.

Come lavoratori e militanti iscritti al Partito Comunista nella provincia di Cuneo ci appelliamo a tutti quei singoli compagni che lottano e che vorrebbero fare di più.
Dateci una mano nel costruire l’organizzazione dei lavoratori, date il vostro contributo per la riscossa della classe operaia di questo paese, iscrivetevi e militate nel Partito Comunista.