Pregiudicato albese indagato per i nazisti di “Ombre nere”

E’ un pregiudicato albese 32enne l’uomo indagato dalla Digos di Cuneo nell’ambito dell’inchiesta che ha portato alla scoperta di un gruppo di estrema destra che stava costituendo un partito di ispirazione nazista. L’indagine, condotta su scala nazionale, è stata avviata dalla Digos di Enna con il coordinamento della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e sotto la direzione della Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Caltanissetta e ha interessato 15 province italiane oltre a quella di Cuneo.

Il pregiudicato albese è indagato per associazione con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico nonché per istigazione a delinquere. L’attività di Polizia Giudiziaria, con la perquisizione che è stata svolta nelle prime ore della mattina di oggi dagli operatori della Polizia di Stato, in collaborazione con personale specializzato della Polizia Postale, dagli Artificieri e dalle unità cinofile ha permesso di recuperare nell’abitazione dell’uomo materiale utile al prosieguo delle indagini.

Il gruppo eversivo aveva dato il nome di “Partito Nazionalsocialista italiano dei Lavoratori” al partito nazista, xenofobo e antisemita a cui voleva dare vita. Stava inoltre organizzandosi con una struttura interna e territoriale, per cui si deve comprendere il ruolo dell’indagato albese, se stava cioè agendo da solo o se era parte di una struttura più complessa con altri membri già operativi. Il fatto che la Digos di Cuneo sia intervenuta nella perquisizione con gli artificieri lascia supporre la scoperta di esplosivo, materiale di cui, insieme alle armi, il gruppo eversivo aveva dichiarato di avere disponibilità.

Non sono escluse, quindi, ulteriori novità da questa indagine anche a livello della provincia di Cuneo.