Alba: un semaforo allarme allagamento in via Cillario

4 novembre 2019 | 17:38
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Alba: un semaforo allarme allagamento in via Cillario

Iniziativa dell’Amministrazione comunale nei giorni in cui si commemora la disastrosa alluvione che nel 1994 colpì la città

Alba. Alba ha voluto ricordare la tragedia che la colpì nel 1994 con il grave alluvione, e per farlo ha ideato diverse iniziative tra cui il convegno “25 anni dopo l’alluvione” tenutosi sabato 2 novembre al Palazzo Mostre e Congressi di Alba. Al termine dell’evento il sindaco della città Carlo Bo e l’assessore ai Lavori pubblici e alla Protezione civile Massimo Reggio hanno annunciato una nuova iniziativa dell’Amministrazione comunale, la futura installazione di un impianto semaforico nel sottopasso di Via Piera Cillario.

Il sottopasso, in quanto sottostante la ferrovia, non può essere rialzato, quindi rischia l’allagamento sia durante precipitazioni temporalesche intense sia durante le piene del fiume Tanaro, data la posizione ribassata rispetto agli scarichi nel fiume.

In passato l’emergenza, in caso di minaccia di allagamento, veniva gestita con la chiusura preventiva tramite transenne; con questa nuova installazione si potrà intervenire con tempestività, ma solo quando davvero necessario.

“L’Amministrazione vuole dimostrare alla cittadinanza la propria attenzione – ha detto il sindaco Carlo Bo – con la posa di un impianto tecnologico che avviserà in caso di allagamento del sottopasso e attiverà un semaforo che vieti il transito”.

“All’interno del sottopasso di via Cillario – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici e alla Protezione civile Massimo Reggio – verranno posizionati sensori per rilevare l’altezza dell’acqua ivi ristagnante in caso di precipitazioni o piene del Tanaro. Superata la soglia di altezza prestabilita, i due semafori posti in ingresso e uscita del sottopasso verranno attivati in posizione rossa, in modo da segnalare la non transitabilità”.

Con la prossima variazione di bilancio verranno stanziati i fondi per l’opera, quindi si avvierà la richiesta dei preventivi, per procedere alla realizzazione nei primi mesi del 2020.

Foto di Beppe Malò