“L’arte dell’illusione” di Alexander apre la quinta edizione della rassegna di magia “Sim Sala Blink”

4 ottobre 2019 | 11:29
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“L’arte dell’illusione” di Alexander apre la quinta edizione della rassegna di magia “Sim Sala Blink”

Sabato 12 ottobre, doppio spettacolo alle 18 e alle 21 presso il Teatrino “Blink” di Dronero. Ingresso 10 euro

Dronero. Sabato 12 ottobre, presso il Teatrino “Blink” di Dronero (piazza Martiri, 5), con un doppio spettacolo alle ore 18 e alle 21, il mago Alexander porta in scena “L’arte dell’illusione”. L’evento apre la quinta edizione della rassegna di sei spettacoli di magia “Sim Sala Blink”, ideata e organizzata dal circolo magico “Blink” di Dronero con il patrocinio del Comune di Dronero, dalla Provincia di Cuneo e dall’ATL del Cuneese. Blink, “il circolo magico più felice del mondo”, è un luogo d’incontro in cui gli appassionati studiano e praticano l’arte della magia, situato nei sotterranei dello storico palazzo al centro di Dronero dove trova spazio anche il teatro cinema Iris.

Protagoniste dello show dell’illusionista che negli anni Ottanta e Novanta ha tenuto attaccati agli schermi milioni di telespettatori, sono le tante facce dell’arte magica: brillante, drammatica, comica, mentale, storica. Magia, ironia, illusione e impossibile sono gli ingredienti di uno spettacolo che saprà stupire i bambini e meravigliare gli adulti. L’ingresso è unico al costo di 10 euro per entrambi gli spettacoli ed è consigliata la prenotazione che è possibile effettuare chiamando il numero 366.5397023 o consultando il sito web www.blinkcircolomagico.it.

Elio Alexander Degrandi è un mago illusionista piemontese, nato a Torino, che scopre e si appassiona di magia all’età di dieci anni. Si dedica alla manipolazione, privilegiando in modo particolare quella con le monete. Amante della fisica e della scienza, Alexander è l’unico italiano ad oggi che ha vinto il titolo FISM di campione del mondo di manipolazione. È salito alla ribalta grazie a trasmissioni televisive quali “Domenica In” e “Zim Zum Zam” lavorando al fianco di personaggi noti della televisione italiana, tra i quali Raffaella Carrà, Sandra Mondaini, Tullio Solenghi, Paolo Bonolis, Heather Parisi e Carmen Russo… A teatro i suoi spettacoli sono sempre avvincenti, partecipati e applauditi: una ventina di numeri di magia bianca, rifacendosi alla tradizione ermetica di Pico della Mirandola e di Giordano Bruno con deviazioni taoistiche, fondendo i numeri con le suggestioni subliminali e il linguaggio del corpo, la programmazione neurolinguistica, la mnemotecnica e la quantistica.

Sempre convinto, forse fin troppo sicuro di sé, della bontà dei suoi esperimenti, Alexander spiega sempre che ha incontrato queste tecniche magiche, approfondendo la quantistica: “Tutti i miei trucchi, tutte le mie tecniche, sono di tipo psicologico o mentale, piccoli prodigi ottenuti usando le parole, le proiezioni di immagini e filmati, la suggestione, la musica, le luci. Gli spettatori non troveranno il doppio fondo nella scatola”. Oltre a queste caratteristiche che fanno di Alexander più uno scienziato che un mago, è da sottolineare l’estrema professionalità di questo frontman.