Accesso non autorizzato ai dati di 3 milioni di clienti UniCredit

Abbiamo parlato degli inviti della questura di Cuneo a prestare la massima attenzione quando si effettuano acquisti su internet. Poi è stata la volta della mail truffa che sembra arrivare dall’Agenzia delle Entrate – Riscossioni, ovviamente ignara di tutto, e che ruba i dati dell’utente. Adesso è la volta di UniCredit, che denuncia un accesso non autorizzato ai dati di 3 milioni di clienti.

La banca rende noto che il file nel quale è stato effettuato l’accesso non autorizzato risultava composto solo da nomi, città, numeri di telefono ed e-mail e che “non sono stati compromessi altri dati personali o dettagli della banca che possano permette l’accesso ai conti dei clienti o permettere transazioni non autorizzate”.

Oltre ad aver avviato un’inchiesta interna e ad avere informato le autorità, Unicredit sta contattando, solo tramite posta tradizionale o con notifiche via online banking, tutte le persone potenzialmente interessate. Chi volesse maggiori informazioni può contattare il servizio clienti di UniCredit o chiamare il numero verde 800 323285.

Curioso il fatto che l’episodio sia avvenuto nel 2015 e UniCredit informi solo ora gli utenti. Qual è il motivo di questo ritardo? L’unica cosa positiva per i clienti della banca è che i conti non sono stati toccati.