Pallapugno, Torneo “Bruno Stellino”: i Peveragnesi si difendono bene

Peveragno. Domenica 15, appuntamento tradizionale del «Settembre peveragnese», allo sferisterio dell’Area Sportiva dei Miclèt (Via San Giovenale) è stato riproposto, a cura della Associazione Sportiva Dilettantistica locale «ASPE», presieduta da Maurilio Ferrua, il torneo di pallapugno giovanile «Bruno Stellino», esordienti ed allievi.

In giornata partita con le nuvole ma continuata sotto un sole ancora estivo e con una temperatura, sulla collina peveragnese, davvero deliziosa, ideale, le gare si son succedute dal mattino, con solo breve pausa per il pranzo e premiazioni nel tardo pomeriggio, prima di «merenda» (tradizionale profusione di «Nutella»).

È stato il solito bel momento, tranquillo e rilassato, amichevole, di sport e festa. La manifestazione (resa possibile da tanti volenterosi volontari, soliti) è da anni dedicata ad un grande, ed impegnato, appassionato locale, con la presenza della vedova Carla, della figlia Cristina e dei nipoti. Maurilio Ferrua, prima di passare la parola al Sindaco, presente con la sua Vice, ha ricordato come si fosse partiti con esibizioni di grandi campioni, ai vertici nazionali, prima di decidere, da paio di anni, di dare spazio ai giovani, al «futuro».

Tra gli «esordienti», le tre squadre (A, B e C) formate dai padroni di casa (per «far giocare tutti», con formazioni di pari valore), si son classificate, su sei, terza, quarta e quinta, superando solo la Subalcuneo. La «Speb» di San Rocco di Bernezzo ha superato il Caraglio. Molto meglio è andata ai peveragnesi tra gli «allievi», con una vittoria colta superando il San Biagio, la «Speb» ed il «Centro Incontri» di San Pietro del Gallo.