Cosa fare oggi (domenica 23 giugno) in Provincia di Cuneo

23 giugno 2019 | 08:15
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Cosa fare oggi (domenica 23 giugno) in Provincia di Cuneo

Ultimo giorno a Moiola del “Valle Stura Bike Camp 2019” con protagonista la mountain bike e i percorsi XC-ALL Mountain del Bike Park Tajarè

A Caraglio vi attende la Fiera di Primavera, la manifestazione dedicata all’artigianato, ai prodotti tipici, a tutte le attività del territorio organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Insieme per Caraglio in collaborazione con il Comune. La fiera si svilupperà per l’asse di via Roma. Quest’anno la Pro Loco organizza sotto l’area del Pellerin dalle 12.30 la prima sagra della polenta “Bastarda” con una farina speciale: un misto di 5 farine diverse prodotta dal concittadino Lucio Alciati, da gustare sia con lo spezzatino che con il formaggio. Ad allietare il pomeriggio ci saranno i balli occitani con il gruppo La Meiro dalle 15. Dalle 20 presso il Piazzale di S.Giovanni si svolgerà la Festa dell’Aglio Nuovo con la presentazione del nuovo raccolto, la distribuzione ai nati nell’anno 2018 dell’aglio bambino e durante la serata verrà consegnata la foto ricordo ai bimbi dello scorso anno. Ad allietare la serata musiche occitane e alle 23 circa tradizionale Falò di San Giovanni.

Birkin Tree, la più importante band italiana di musica irlandese, alle 16, si esibirà a Terme di Valdieri presso l’ingresso del Centro visita e informazioni del Parco che ospita una mostra permanente sulla flora delle Marittime e il giardino botanico Valderia.

Ultimo giorno a Moiola del “Valle Stura Bike Camp 2019” con protagonista la mountain bike e i percorsi XC-ALL Mountain del Bike Park Tajarè. Per il programma completo https://www.cuneo24.it/2019/06/valle-stura-bike-camp-31791/

Ultimo giorno per visitare “Paperoles – Incantesimi di Carta” presso l’ex convento dei Frati Cappuccini di Busca (viale Monsignor Ossola 1): si tratta di varie realizzazioni realizzate da Mario Collino, in arte “Prezzemolo”, ispirate a particolari oggetti artistici realizzati dalle Suore di clausura già nel Medioevo, scoperti dallo stesso durante le sue ricerche in Francia, Austria, Spagna e Germania del Sud.

L’Associazione Espaci Occitan organizza un breve corso di tecniche e modalità dell’intervista giornalistica e della video intervista, anche in lingua occitana, col documentarista, sceneggiatore, giornalista Fredo Valla, con l’intento di fornire a giovani giornalisti, film maker o aspiranti tali gli strumenti e le competenze applicabili alla raccolta interviste audio e video o etnotesti in lingua, anche attraverso l’impiego di nuovi linguaggi e tecnologie. L’attività, svolta con il sostegno della Regione Piemonte, sarà gratuita e si svolgerà presso la Locanda Occitana del Silenzio in Borgata Camoglieres di Macra in orario 10-13 e 15-18. Il programma prevede un’introduzione teorica sull’intervista finalizzata alla raccolta di memorie, alla riproduzione sulla carta stampata, al video. Non mancheranno le esercitazioni e l’esame e discussione corale dei lavori svolti. Ogni iscritto dovrà avere con sé computer portatile, cellulare smartphone con possibilità di registrare video e audio, carta e penna. Per informazioni e iscrizioni al corso contattare l’Espaci Occitan tel. 0171 904075, segreteria@espaci-occitan.org.

A Chiusa di Pesio secondo appuntamento per “Viaggio nel tempo – Valle Pesio: l’alba di Flamulasca” con una moltitudine di rievocatori Celti e Romani che faranno rivivere gli antichi mestieri e le antiche battaglie. Le attività inizieranno alle 10 e proseguiranno fino alle 18 con spettacoli di duelli e battaglie, laboratori per grandi e bambini, lavorazione della ceramica, tiro con l’arco storico, tessitura e filatura, sarà inoltre possibile farsi fotografare sul trono del Rix in costume celtico, fornito dall’associazione Flamulasca. Alcuni rievocatori dell’associazione saranno a disposizione dei visitatori per accompagnarli attraverso il campo e illustrare le attività dei vari gruppi che partecipano alla manifestazione e spiegare le finalità della manifestazione. All’ingresso dell’accampamento sarà apprestata una tenda in cui un archeologo intratterrà coloro che desiderano approfondire le conoscenze sull’archeologia del territorio e risponderà ai loro quesiti. Sarà inoltre presente il “Clan della Fossa”, un gruppo di musicisti che armati delle percussioni tradizionali celtiche, accompagnate dalle antiche cornamuse e dai potenti tamburi, suoneranno in modo itinerante per tutto l’accampamento: faranno rivivere le atmosfere degli antichi accampamenti e dei campi di battaglia.