Cuneo, la lettera dell’onorevole Monica Ciaburro

Cuneo. Scrive l’onorevole Monica Ciaburro:

Desta grande preoccupazione la crisi relativa al gruppo Grancasa, azienda nata negli anni ’80 e che si era affermata nella grande distribuzione in settori relativi all’arredamento e agli elettrodomestici.
Si sa che il 27 ottobre, presso il Ministero del Lavoro, si è riunito un tavolo di crisi relativo alle procedure di licenziamento avviate dalla citata Società Grancasa s.p.a. nei confronti dei 158 dipendenti dell’azienda.
Dai Sindacati mi sono giunte voci relative al fatto che le figure apicali aziendali starebbero attuando dei comportamenti volti a dissuadere l’esercizio del diritto allo sciopero da parte dei dipendenti.
I medesimi sindacati hanno comunicato che sabato 1 giugno continueranno le loro forme di protesta, che condivido pienamente, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso il punto vendita di Ceva.
Attualmente il destino di questi lavoratori risulta molto vago ed incerto.
Presso il punto vendita di Ceva verranno licenziati 7 lavoratori su 31, lavoratori che in questi anni con le loro famiglie hanno affrontato grandi sacrifici in termini di riduzioni di orario e di stipendio. Si deve altresì evidenziare che il gruppo Grancasa nel mese di maggio ha chiuso il fatturato con un aumento del 7% rapportato allo stesso mese dello scorso anno.
Sarà mia cura interrogare il Ministro dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, affinchè dia risposte serie e si impegni alla risoluzione di questa gravissima crisi aziendale.