Decreto Sicurezza: Regione Piemonte valuta ricorso alla Corte Costituzionale

“Le forti critiche che emergono in tutto il Paese – dichiara il presidente della Regione – sono le stesse che avevo avanzato in un recente incontro con i sindaci e i responsabili Sprar del Piemonte. Non possiamo stare a guardare come se non stesse accadendo nulla. Se ci saranno le condizioni giuridiche, non perderemo tempo”. 

L’assessora ai Diritti, Monica Cerutti, ha invece evidenziato che il decreto risulta anche “in totale contrasto con la nostra legge regionale n.5/2016 contro tutte le discriminazioni, che applica invece i principi costituzionali”.