l'allarme
“Garantire cure e interventi anche a pazienti non Covid”
Barbara Cittadini (presidente Associazione italiana ospedalità privata): “Condividiamo l’allarme dell’Associazione Chirurghi ospedalieri italiani (Acoi) e della Società italiana di chirurgia (Sic) per un’attività chirurgica programmata negli ospedali pubblici italiani che è praticamente ferma, limitata agli interventi d’urgenza o a salvaguardare quelli oncologici non rimandabili, con una riduzione dal 50 all’80% in tutta Italia”