Un’iniziativa innovativa di McDonald’s: a Fossano offre a due detenuti l’opportunità di reinserirsi nel mondo del lavoro, dimostrando che l’inclusione e la solidarietà possono trasformare vite
Fossano si distingue ancora una volta per un’iniziativa di grande valore sociale. Grazie alla collaborazione tra McDonald’s e la Casa di reclusione di Fossano, due detenuti hanno l’opportunità di reinserirsi nel mondo del lavoro, imparando un mestiere e costruendosi un futuro.
Il progetto, denominato “Lavoro. Genesi di un riscatto”, è stato fortemente voluto da Euro1, la società che gestisce i ristoranti McDonald’s in provincia di Cuneo. L’obiettivo è quello di dimostrare che l’inclusione e la solidarietà non sono solo parole, ma azioni concrete che possono cambiare la vita delle persone.
L’iniziativa, partita alcuni mesi fa, ha già dato i suoi frutti. I detenuti coinvolti stanno dimostrando grande impegno e motivazione, e i loro colleghi di lavoro li accolgono con entusiasmo. L’amministratore delegato di Euro1, Alessandro Romano, sottolinea come questa esperienza stia arricchendo non solo i ragazzi che partecipano al progetto, ma anche l’intero team del ristorante.
Il successo di questa iniziativa ha spinto McDonald’s a condividere la propria esperienza con altri imprenditori, con l’obiettivo di diffondere una cultura dell’inclusione e creare nuove opportunità per persone svantaggiate.
Per presentare il progetto al territorio, si terrà un evento il prossimo 8 novembre alle ore 18 presso la Sala Grande “Giovanni Mosca” di Palazzo Burgos, situata in Via Bava San Paolo 48 a Fossano. All’incontro parteciperanno, oltre ad Alessandro Romano, rappresentanti della Casa Circondariale, di Confesercenti e dell’associazione “Seconda Chance”. Un filo conduttore musicale sottolineerà i vari momenti della serata, con Mario Bois che reciterà accompagnato al pianoforte dal maestro Enzo Fornione. La serata si concluderà con un rinfresco.