Quattro giorni di festeggiamenti e gemellaggio con il comune francese di Le Bar-sur-Loup
Dal 19 al 22 luglio 2024 si celebrerà a Monterosso Grana la tradizionale Festa patronale dedicata a San Giacomo. Un programma ricco di manifestazione dedicate ai grandi e ai piccoli, fatto di spettacoli, luna park e intrattenimento in cui prima di tutto spicca la processione, in cui il patrono di Monterosso sarà portato per le strade del paese.
I festeggiamenti si apriranno venerdì 19 luglio con l’inaugurazione dell’opera “Esaportale” sul Sentiero del Sarvanot; seguirà la “cena sotto le stelle” presso l’area denominata “al campo”, sulle note dell’Orchestra Liscio Scacciapensieri e Daniela Busso.
Sabato 20 sarà la volta della gara di bocce Francia/Italia nel pomeriggio presso l’area del campo e dalle ore 16 Pompieropoli, giochi per bambini, presso la piazza antistante il campeggio “Roccastella”. Alla sera Ula al forno con DJ Luna Doppia.
Domenica 21, giornata centrale dei festeggiamenti. Dopo la Santa Messa alle ore 10.00, nel segno della tradizione, si svolgerà la processione accompagnata dalla tribaldetta e dalla Banda musicale di Bernezzo, a cui seguirà la cerimonia del giuramento di gemellaggio tra il Comune di Monterosso Grana e il comune francese de Le Bar-sur-Loup. A seguire l’agriCucaracha offrirà ai partecipanti l’aperitivo sulla piazzetta della chiesa.
Dalle ore 8, in Via Vecchia Valgrana, lungo il torrente Grana, mercatino di prodotti tipici artigianali, in collaborazione con il Circolo Santelmo, le sculture in legno di Barba Brisiu. Pomeriggio ricco di eventi: dai i giochi popolari per i più piccoli al concento de Lou Pitakass, ma soprattutto un grande ritorno dell’albero della Cuccagna, una volta protagonista delle feste di paese. I più anziani se lo ricordano bene l’albero della cuccagna che era una sfida per i giovani più atletici per procurarsi con la forza dei muscoli e l’astuzia le leccornie che altrimenti non avrebbero mai potuto assaggiare. Arrampicarsi su un palo coperto di grasso scivoloso per riuscire ad accaparrassi un prosciutto crudo intero messo a disposizione della Macelleria Serra di Caraglio, ma a Monterosso Grana non poteva mancare una forma di Castelmagno donata dal caseificio Tino Paiolo. Per concludere la giornata alle ore 21 in borgata Colletto di Monterosso Grana, spettacolo teatrale “Margherito, c’è tempo per tornare a casa”.
Gran finale lunedì 22 luglio con bocce, polentata, DJ il Papero e alle 23 Falò di San Giaculin.
Durante la serata di venerdì 19 verrà conferita la Torre d’Oro 2024 (civica benemerenza) ad una persona che, con opere e azioni di alto profilo morale, si è distinto nel campo sociale, culturale, economico, sportivo, artistico e letterario, o per la sua attenzione agli altri o per atti di coraggio e di abnegazione civica, o che in qualche modo, abbia giovato alla intera comunità del Comune di Monterosso Grana elevandone il prestigio. Chissà chi sarà?!? Quindi… un caloroso invito alla partecipazione!
Segnalato da sisaia@hotmail.com