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Caraglio, la Regione ha approvato il protocollo per la valorizzazione del Filatoio

5 novembre 2025 | 11:34
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Caraglio, la Regione ha approvato il protocollo per la valorizzazione del Filatoio
Il Filatoio di Caraglio, primo setificio fondato in Europa

L’Assessore regionale Marina Chiarelli: «Un patrimonio storico e identitario unico, capace di parlare al passato ma anche al futuro»

La Giunta regionale del Piemonte ha approvato il protocollo d’intesa per la valorizzazione del Filatoio di Caraglio, primo setificio fondato in Europa e simbolo della storia industriale del Cuneese.

L’accordo, valido per il triennio 2026-2028, coinvolge Regione Piemonte, Comune di Caraglio, Fondazione Artea, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione CRC e Banca di Caraglio. Per l’anno 2026 è previsto un impegno economico complessivo di 430.000 euro, di cui 75.000 euro stanziati dalla Regione, per rafforzare l’offerta culturale, sostenere le attività espositive di respiro internazionale, consolidare le funzioni museali e potenziare il Museo del Setificio Piemontese.

L’obiettivo è sviluppare un programma triennale di valorizzazione culturale e turistica del Filatoio, contribuendo alla trasformazione del complesso in un polo di riferimento per l’area pedemontana e le valli alpine. È prevista la costituzione di un tavolo di coordinamento per la programmazione e il monitoraggio degli interventi.

«Con questo protocollo – dichiara l’assessore alla Cultura Marina Chiarelli – confermiamo la volontà della Regione di sostenere i territori che investono sulla cultura come leva di sviluppo. Il Filatoio di Caraglio rappresenta un patrimonio storico e identitario unico, capace di parlare al passato ma anche al futuro, grazie a un progetto che intreccia tutela, innovazione, attività espositive di livello e apertura al pubblico. Rafforzare realtà come questa significa creare valore culturale, turistico ed economico per l’intero Piemonte».

«Questo protocollo d’intesa rappresenta – afferma l’assessore alla Montagna Marco Gallo – un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni, fondazioni bancarie e realtà locali: un’alleanza che mette al centro la valorizzazione dei beni culturali come occasione di crescita e di attrattività per i territori ai piedi delle Alpi. Un ruolo fondamentale in questo percorso è svolto dalla Fondazione Artea, che in questi anni ha saputo trasformare il Filatoio in un centro culturale dinamico e riconosciuto, capace di coniugare la memoria storica del luogo con una programmazione espositiva di respiro internazionale. Grazie al suo lavoro, il Filatoio è tornato a essere un punto di incontro tra arte, comunità e territorio, contribuendo in modo concreto alla rinascita culturale della provincia di Cuneo. Come cuneese, e assessore regionale, sono orgoglioso di vedere il Piemonte al fianco del Comune di Caraglio e di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Banca di Caraglio e Fondazione Artea in un progetto che non solo tutela un bene straordinario, ma ne valorizza la funzione come polo culturale vivo, aperto e contemporaneo. Il Filatoio continuerà così a essere un punto di riferimento per la nostra identità e una porta d’ingresso per chi vuole scoprire la ricchezza culturale delle nostre vallate».

Con questo intervento la Regione Piemonte continua a investire nella valorizzazione dei beni culturali che rappresentano la storia e l’identità dei territori, favorendo percorsi di sviluppo sostenibile, crescita culturale e attrattività turistica. Il Filatoio di Caraglio si conferma così un presidio strategico per l’area cuneese e un punto di riferimento nel sistema culturale piemontese.