Il giornalista Angelo Conti ospite al Vallauri di Fossano
Conti ha parlato davanti ad una platea attenta ed emozionata dell’attività di MedAcross, dei suoi incarichi e progetti umanitari nelle parti più difficili e pericolose del mondo
Mercoledì 22 ottobre presso l’Aula Magna dell’Istituto “G. Vallauri” di Fossano si è tenuto un incontro con tutte la classi quarte che aveva come ospite il giornalista Angelo Conti e come argomento l’attività della o.n.g. torinese MedAcross.
Angelo Conti, giornalista professionista de La Stampa ha un curriculum umano e personale di tutto rispetto: ha infatti prevalentemente svolto il ruolo di inviato speciale sia in Italia (ha seguito personalmente il
caso Falcone e Borsellino) sia in teatri di guerra (dalla Somalia al Kosovo) fino ad approdare il 1 gennaio 2025 al titolo di Head of communication (responsabile della comunicazione) della già citata o.n.g. torinese.
In due turni distinti, visto il numero di partecipanti (340 alunni), il giornalista ha parlato davanti ad una platea attenta ed emozionata dell’attività di MedAcross, dei suoi incarichi e progetti umanitari nelle parti più difficili e pericolose del mondo: dalla situazione disastrosa in Myanmar dove essi lavorano a seguito del terremoto devastante di quest’anno offrendo servizi sanitari ed assistenza ai profughi fino alla costruzione dell’ospedale pediatrico, il più grande nel Corno d’Africa, nello specifico nel Somaliland.
“Donare salute e speranza. La nostra missione dove è difficile vivere” è il messaggio potente e bellissimo di questo gruppo di eroi di tutti i giorni. Ascoltando le parole appassionate di Conti viene subito in mente, una strofa di una canzone di Fiorella Mannoia che recita : “Eroi che non ricordi Senza medaglie e senza trono, che non si arrendono davanti a niente e sono eroi a modo loro”.
“Grazie, semplicemente”


