Cuneo, Consiglio provinciale all’unanimità a sostegno della pubblicizzazione del servizio idrico
Il documento impegna il presidente a valutare la costituzione a fianco di Cogesi contro il ricorso al Tar Piemonte presentato da Egea. L’unanimità sottolinea l’unità del territorio su una scelta strategica per l’acqua pubblica.
Cuneo – Un voto unanime per ribadire il sostegno al percorso di pubblicizzazione del sistema idrico integrato. Nella seduta di martedì 30 settembre, il Consiglio provinciale di Cuneo ha approvato un ordine del giorno presentato dal consigliere Pietro Danna (Patto Civico per la Granda), che impegna il presidente dell’ente a verificare la possibilità di costituirsi al fianco dell’Autorità d’Ambito ATO4 e di Cogesi nel giudizio avviato da Egea davanti al Tar Piemonte.
Il ricorso della multiutility riguarda la deliberazione della Conferenza d’Ambito che stabilisce procedure e termini entro i quali Cogesi deve versare ad Egea il valore residuo. Si tratta di un passaggio delicato nell’ambito del percorso verso la gestione pubblica dell’acqua: l’Autorità d’Ambito aveva stabilito di concedere al consorzio pubblico Cogesi un termine per la liquidazione che pare ormai scaduto. La somma spettante a Egea Acque sarebbe di circa 69 milioni di euro, comprensiva di 6 milioni di conguagli.
«Qualora sussistano le condizioni – ha spiegato Danna – la Provincia potrà costituirsi in giudizio, così da rendere ancora più evidente quale sia il comune sentire della comunità provinciale su questo tema».
Il documento è stato sostenuto da tutti i gruppi consiliari. «Siamo grati agli altri gruppi per aver condiviso questa posizione – ha aggiunto Danna –. L’unanimità è un segnale politico importante, che conferma l’unità del territorio rispetto a una scelta strategica».




