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Cuneo, in arrivo una nuova pista ciclabile tra Bombonina e Madonna delle Grazie

15 settembre 2025 | 17:23
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Cuneo, in arrivo una nuova pista ciclabile tra Bombonina e Madonna delle Grazie
Il tratto di strada dove sarà costruita la pista ciclabile con i cordoli

La Giunta comunale approva il progetto di fattibilità: un chilometro di percorso protetto lungo via Castelletto Stura. L’opera, da oltre un milione di euro, sarà candidata a un bando ministeriale.

Cuneo. Un nuovo tassello nella rete ciclabile cittadina potrebbe presto collegare le frazioni di Bombonina e Madonna delle Grazie. La Giunta comunale ha approvato oggi il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di una pista ciclabile in sede propria, lunga un chilometro e larga tre metri, che correrà lungo via Castelletto Stura tra via Duccio Marchisio e via Tetto Ravot.

Il tracciato, separato dalla carreggiata tramite cordolo, sarà pavimentato, illuminato e dotato di sistemi di sicurezza, tra cui la videosorveglianza. Il valore complessivo dell’intervento è stimato in 1.060.000 euro: il Comune chiederà al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il finanziamento massimo previsto dal bando nazionale (1 milione), impegnandosi a coprire con fondi propri la quota restante.

L’opera risponde a un’esigenza più volte sollevata dai residenti delle frazioni oltre il Gesso, che da tempo chiedono collegamenti più sicuri verso il centro città. “Costruire una ciclabile ex-novo è molto costoso – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Luca Seralema l’obiettivo è chiaro: una Cuneo più attenta all’ambiente, alla sicurezza e alla qualità della vita. L’auspicio è vincere il bando e poter partire in tempi rapidi”.

Sulla stessa linea l’assessore alla mobilità Luca Pellegrino, che sottolinea i progressi già compiuti: “Negli ultimi anni sono stati completati quattro nuovi percorsi ciclabili e due sono in procinto di partire. L’ambizione è collegare tutte le frazioni con piste sicure e accessibili: ogni metro di ciclabile in più è una conquista verso una città più sostenibile”.

Se la candidatura al bando ministeriale andrà a buon fine, il progetto potrà passare alle fasi successive di progettazione e, infine, alla realizzazione. E chissà se i ciclisti finalmente la useranno.