Il cuneese interessato dal pomeriggio odierno, domani le Valli Po, Stura, Maira e Varaita
Fino a venerdì, il Piemonte è ancora interessato dall’area di alta pressione di matrice africana che ha determinato valori di zero termico da primato per il mese di giugno nello scorso fine settimana.
É quanto si legge nell’ultimo bollettino di Arpa Piemonte emesso oggi poco dopo mezzogiorno.
La struttura anticlonica ha già mostrato i primi segni di cedimento nella giornata di ieri, a causa di correnti umide e meno calde da ovest-sudovest in quota, responsabili dei forti temporali avvenuti sull’arco alpino. Anche per il pomeriggio di oggi e fino alla prossima notte sono attesi nuovi temporali, causati da un’ondulazione depressionaria che convoglierà sul territorio piemontese aria fresca instabile in quota. I temporali si formeranno inizialmente sui rilievi e poi si estenderanno alle zone pianeggianti. L’esatta localizzazione dei fenomeni più intensi è incerta in quanto causati da un contesto atmosferico caldo e umido con locali infiltrazioni di aria più fresca, e non da una circolazione depressionaria ben strutturata e organizzata.
Il bollettino parla di temporali con locali allagamenti, grandine, raffiche di vento ed isolati fenomeni di versante tra il pomeriggio e la notte odierni su tutta la Regione. Ancora attività temporalesca domani, mercoledì 2 luglio, ma più circoscritta ai rilievi e condizioni più stabili giovedì. Le zone cuneesi interessate dall’allerta gialla domani saranno le Valli Po, Maira, Stura e Varaita.