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Il taglio del nastro |
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È realtà la nuova Tac mobile dell’Ospedale di Mondovì

4 luglio 2025 | 12:44
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Inaugurato nella mattinata di venerdì 4 luglio il dispositivo che contribuirà ad abbattere le liste di attesa. L’Assessore regionale alla sanità Federico Riboldi: «Non sprechiamo le risorse, ma sfruttiamole meglio a livello clinico»

La nuova Tac mobile è diventata ufficialmente realtà. L’Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì ha una nuova “arma sanitaria” a disposizione: la Tac Mobile. Acquisito grazie a fondi europei, il nuovo dispositivo sarà a disposizione dell’ospedale da campo e affiancherà quello fisso già a disposizione, supportando la Maxiemergenza del 118.

Per celebrare l’occasione, nella mattinata di venerdì 4 luglio si è svolto l’incontro inaugurale presso la Sala Dragone dell’Ospedale, che ha accolto l’Assessore regionale alla sanità Federico Riboldi. Oltre a lui sono intervenuti anche il Sindaco di Mondovì e Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo, il deputato Enrico Costa e il direttore generale di Asl Cn1Giuseppe Guerra, che ha introdotto l’incontro svelando l’importanza del nuovo strumento: una Tac ad alta risoluzione con una strumentazione completa, utilizzabile sia per scopi rianimatori sia per scopi cardiologici.

La Tac mobile rientra nell’ottica del piano nazionale di abbattimento delle liste di attesa. Un tema cardine per la sanità, come ha ricordato Riboldi: «Il problema delle liste d’attesa si risolve con azioni coordinate. Bisogna utilizzare le risorse al meglio e fare in modo di finanziare quello che è necessario e tagliare quello che è improduttivo. Sono singole azioni che aiutano a comporre il delicato puzzle del servizio sanitario. Dobbiamo ricordare che per qualità di operatori e cura siamo un’eccellenza globale e siamo dotati di ambienti e strutture di massimo livello».

L’Assessore ha poi ringraziato il vice presidente del coordinamento provinciale Rocco Pulitanò e il consigliere regionale Claudio Sacchetto, anch’essi presenti all’inaugurazione, per aver contribuito a organizzare la giornata.

Ha preso poi la parola Luca Robaldo, che ha rivolto un pensiero dedicato all’ingegnere, nonché ex direttore del Servizio tecnico dell’Asl, Livio Dragone (a cui è dedicata la sala riunioni). Robaldo ha rivendicato gli importanti investimenti effettuati negli ultimi anni per la struttura ospedaliera monregalese, una delle più moderne in tutto il Piemonte.

La Tac appena inaugurata è solo l’ultima arrivata poichè, come annunciato dal direttore della Maxiemergenza 118 del Piemonte Mario Raviolo, nei prossimi mesi verrà messo temporaneamente a disposizione un secondo dispositivo grazie al programma europeo RescEu.

Il tradizionale taglio del nastro e la visita del Pronto Soccorso hanno concluso una mattinata definita positiva dall’Assessore Riboldi, che ha ribadito l’importanza dell’umanizzazione degli spazi, del miglioramento degli ambienti e di una maggiore attenzione ai pazienti.