ADV
ADV
ADV
ADV

Studentessa cuneese disabile esclusa da gita per guasto a pedana pullman. Nallo: “Inaccettabile”

16 maggio 2025 | 07:35
Share0
Studentessa cuneese disabile esclusa da gita per guasto a pedana pullman. Nallo: “Inaccettabile”
Vittoria Nallo di Stati Uniti d'Europa

La consigliera regionale Vittoria Nallo annuncia che porterà il caso in Consiglio Regionale chiedendo un’indagine sull’accessibilità dei mezzi pubblici scolastici.

Una studentessa con disabilità della scuola media “Giovanni Palatucci” di San Rocco Castagnaretta (Cuneo) non ha potuto partecipare alla gita scolastica a causa del malfunzionamento della pedana di sollevamento del pullman, impedendole di salire a bordo del mezzo.
Secondo quanto ricostruito, l’istituto avrebbe tentato una soluzione alternativa nelle ore precedenti alla partenza, senza però riuscire a trovare in tempo un mezzo accessibile sostitutivo. Dopo un confronto con i docenti e la dirigente scolastica, il padre della ragazza pare abbia deciso, con rammarico, di non farla partire per non compromettere l’escursione del resto della classe.
L’episodio ha suscitato la reazione della consigliera regionale Vittoria Nallo, capogruppo di Stati Uniti d’Europa per il Piemonte, che ha definito l’accaduto “inaccettabile in una società che si definisce civile”.
“Non può essere un genitore, lasciato solo, a dover scegliere chi deve rinunciare: sua figlia o gli altri bambini. È una responsabilità che nessuno dovrebbe portare sulle spalle”, ha dichiarato Nallo, che ha annunciato l’intenzione di portare il caso all’attenzione del Consiglio Regionale del Piemonte.
La consigliera annuncia che chiederà un’indagine sull’accessibilità dei mezzi pubblici utilizzati per le attività scolastiche e solleciterà un intervento normativo che garantisca maggiore inclusività nei trasporti legati al mondo della scuola.
“Mi batterò affinché situazioni del genere non si ripetano più – ha aggiunto –. I diritti delle persone con disabilità devono essere garantiti sempre, non solo quando è comodo o possibile. Sono un pilastro della nostra democrazia”.
L’episodio riaccende i riflettori sul tema dell’accessibilità scolastica, ancora troppo spesso lasciata alla discrezionalità e alla buona volontà delle singole strutture, senza una rete di supporto realmente efficace.