Il 2 giugno a Ceva la consegna della Costituzione e del Tricolore ai diciottenni
In occasione della Festa della Repubblica, l’Amministrazione comunale donerà gli emblemi della Repubblica Italiana ai ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età. L’iniziativa si inserisce all’interno della celebrazione per i 70 anni dell’Avis Ceva, un momento per avvicinare i più giovani all’associazionismo e al volontariato.
Il Comune di Ceva ha fatto pervenire a tutti i diciottenni l’invito per la consegna della Costituzione e del Tricolore.
La cerimonia si terrà lunedì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, alle ore 11, presso il Teatro Marenco (via Cardinale Francesco Adriano, 1) all’interno dei festeggiamenti per i
70 anni dell’AVIS Ceva.
La Costituzione della Repubblica e la bandiera italiana sono due simboli imprescindibili per i ragazzi che si affacciano alla vita adulta e al loro ruolo attivo di cittadini, chiamati, a partire proprio
dal compimento della maggiore età, ad assumere diritti e doveri all’interno della comunità, uno fra tutti il diritto a eleggere i propri rappresentanti e a essere eletti.
“Come Amministrazione comunale sentiamo con particolare emozione questa occasione e mi permetto di aggiungere che, in quanto mamma di un diciottenne, io la percepisco in maniera ancora più spiccata e coinvolgente” dichiara Laura Amerio, assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili. “È nostro dovere avvicinare i più giovani alla cosa pubblica e la consegna della copia della Costituzione e del nostro tricolore è un momento che rappresenta uno spartiacque, l’occasione ufficiale in cui “diventare grandi”. Quest’anno poi la cerimonia di consegna coincide con i 70 anni dell’AVIS, un compleanno importante, che dimostra l’impegno di tanti cebani per la comunità e per chi ha più bisogno. Speriamo che l’unione di questi due momenti avvicini i ragazzi non solo al loro ruolo di cittadini, ma anche all’associazionismo e al volontariato, realtà dove c’è continuo bisogno di nuova linfa. Anche donare qualcosa di sé agli altri, che sia il proprio tempo o il proprio sangue, è un modo per essere cittadini attivi, presenti e attenti”.
Appuntamento quindi per lunedì 2 giugno alle ore 11 presso il Teatro Marenco.
La cerimonia è aperta alle famiglie.