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“Ha un familiare grave al Pronto Soccorso di Cuneo”: truffati diversi anziani

30 aprile 2025 | 14:03
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L’appello del direttore generale del Santa Croce e Carle Livio Tranchida: “questa non è la modalità con la quale il Santa Croce informa la popolazione”

Nei giorni scorsi alcuni persone anziane sono state derubate in casa dopo avere ricevuto una chiamata che li indirizzava al Pronto soccorso di Cuneo per un famigliare in gravi condizioni.

Al riguardo, nella mattinata di oggi, Asl Cn1 ha diffuso un videomessaggio all’interno del quale Livio Tranchida (direttore generale Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle) lancia un appello: “siamo di fronte a delle vere e proprie truffe perchè questa modalità di comunicazione non appartiene al nostro ospedale. Invitiamo tutta la popolazione, in particolare i nostri anziani, qualora dovessero ricevere queste comunicazioni a contattare immediatamente le forze dell’ordine al numero 112…L0 ribadisco ancora una volta che questa non è la modalità con la quale il Santa Croce informa la popolazione”.

Dal Posto di Polizia del DEA il Direttore generale dell’ Ospedale S. Croce e Carle lancia un appello: “Non è così che comunichiamo! Chiamate sempre il 112”