Arriva “Ci vuole un villaggio”, una rassegna di incontri per genitori in Langa e Roero

L’iniziativa è organizzata dal Coordinamento Pedagogico Territoriale di Bra. Si parte il 5 maggio a Ceresole d’Alba
Il Coordinamento Pedagogico Territoriale (CPT) è un organismo previsto dal sistema integrato 0/6, pensato per favorire la continuità educativa e promuovere una rete di confronto tra servizi, scuole e famiglie.
Nel concreto, è un luogo dove si incontrano – su base volontaria – Educatrici, Insegnanti, Dirigenti scolastici, Coordinatori Pedagogici e altri attori dell’educazione, di servizi sia pubblici che privati, accompagnati da una figura facilitatrice. Insieme, riflettono, condividono buone pratiche, costruiscono progettualità comuni, si formano, si aggiornano e cercano risposte ai bisogni educativi del territorio.
In questo ambito nasce la rassegna “Ci vuole un villaggio”, un ciclo di incontri a sostegno della genitorialità dedicato ai residenti in Langa e Roero.
Presentazione della Rassegna
In ogni comune, in ogni piazza, dietro ogni finestra, ci sono genitori che si fanno domande. Domande che a volte restano in sospeso tra una cena da preparare e una giornata di lavoro, tra un litigio da gestire e una carezza da dare.
“Sto facendo bene?”, “È normale che si comporti così?” ,“E io, come mi sento in tutto questo?”
Questa rassegna nasce proprio lì, nel cuore vivo della genitorialità quotidiana: tra dubbi, tentativi, intuizioni, e quella fatica sottile che spesso accompagna chi cresce insieme ai figli.
È un invito ad aprire spazi di pensiero, di confronto, di scoperta. Sette serate in sette Comuni, con voci diverse ma unite da uno stesso sguardo: quello di chi crede che educare non significhi “aggiustare”, ma accompagnare, e che crescere bambini sani, curiosi e fiduciosi richieda adulti consapevoli, sostenuti, capaci di interrogarsi.
Condotti da professionisti della psicologia, della pedagogia, della salute e della comunicazione, questi incontri offrono strumenti concreti e riflessioni profonde, in un clima accogliente, mai giudicante. Perché la genitorialità non è una prestazione, ma un viaggio.
E come ci ricorda la saggezza antica, per crescere un bambino… ci vuole un villaggio.
Gli appuntamenti
5 maggio ore 20.30 CERESOLE D’ALBA
Salone Polifunzionale Mubatt Piazza Vittorio Emanuele II. n. 2
Relatore: Vittorio Gonella, psicologo e psicoterapeuta età evolutiva. Titolo: “Quello che i bambini non dicono”- Riconoscere i segnali del disagio nei bambini e nei ragazzi
A volte è solo una fase. Altre volte no.
Come distinguere i normali passaggi della crescita dai segnali che indicano un disagio più profondo? Come accorgersi se qualcosa non sta funzionando a livello emotivo, relazionale o comportamentale?
Questo incontro, condotto da Vittorio Gonella – psicologo e psicoterapeuta esperto in età evolutiva – offrirà ai genitori strumenti per leggere i segnali precoci di malessere nei bambini e negli adolescenti, evitando sia l’allarmismo che la sottovalutazione.
Attraverso esempi concreti e uno sguardo rispettoso, si parlerà di ciò che i bambini “dicono senza parole”, di come intercettare la sofferenza nascosta dietro comportamenti difficili, chiusure emotive o regressioni improvvise.
Uno spazio per imparare a guardare con più profondità, ma anche per capire quando e a chi chiedere aiuto, in un’ottica di prevenzione, fiducia e accompagnamento.
13 maggio ore 20.30 CHERASCO
Auditorium Comunale Cherasco, via S. Pietro 41
Relatrice: Maria Rita Brusasca, puericultrice ed educatrice perinatale. Titolo: “Il ritmo del crescere” – Cura, sonno e salute nei primi anni di vita
Nei primi anni di vita, il corpo del bambino è il primo strumento di comunicazione: attraverso il sonno, l’appetito, il movimento, ci parla dei suoi bisogni, delle sue fatiche e del suo benessere.
In un tempo in cui tutto corre veloce, spesso dimentichiamo che i bambini hanno tempi diversi, più lenti, fatti di attese, rituali, cure silenziose e che rispettare questi tempi è un atto educativo
fondamentale.
Insieme a Maria Rita Brusasca, puericultrice ed educatrice perinatale, ci si soffermerà su tre pilastri della salute nella prima infanzia: la cura quotidiana, il sonno come nutrimento invisibile, la prevenzione come sguardo attento e partecipe.Un incontro per restituire valore alla fisicità dei bambini e per dare voce a tutti quei bisogni che, pur non essendo “eccezionali”, sono profondamente importanti.
15 maggio ore 20.30 LA MORRA
Salone Polifunzionale Piazza Vittorio Emanuele II
Relatrice: Giovanna Verde, psicoterapeuta di coppia e sessuologa. Titolo: “E vissero… sfiniti e contenti” – La coppia dopo l’arrivo di un figlio
Quando nasce un figlio o una figlia, non nasce solo un genitore: si trasforma anche la coppia. Le giornate si riempiono di nuovi gesti, i ritmi cambiano, le priorità si spostano.In mezzo a tutto questo, l’intimità, la complicità e il legame tra partner rischiano di finire in secondo piano, o di cambiare volto senza che ce ne accorgiamo.
In questo incontro si parlerà di come la nascita di un figlio ristruttura la vita a due: dal modo in cui si comunica, alla gestione delle fatiche e del carico mentale, fino al desiderio sessuale e alla dimensione affettiva.
Con la guida di Giovanna Verde, psicoterapeuta di coppia e sessuologa, si proverà a mettere in luce le risorse, i blocchi e le possibilità che emergono in questa nuova fase della relazione non per tornare come prima, ma per riscoprirsi come coppia dentro una nuova identità familiare.
19 maggio ore 2 1.00 NARZOLE
Casa Balocco – via Garibaldi angolo via Umberto I
Relatori: Alessandra Forza, psicologa digitale – Mirko Romano, social media manager. Titolo attuale: “Sempre connessi? Bambini, ragazzi e il mondo digitale”
Smartphone, tablet, social, giochi online. Il mondo digitale è entrato nella
vita dei nostri figli molto prima di quanto ci aspettassimo e, spesso,
senza che avessimo il tempo di capirlo davvero.
In questo incontro si affronterà il tema di come educare bambini e ragazzi a un uso consapevole della tecnologia, evitando sia il proibizionismo assoluto che il “liberi tutti”. Grazie al contributo a due voci di Alessandra Forza, psicologa digitale, e Mirko Romano, social media strategist, si affronterano i temi dell’educazione digitale, del ruolo dell’adulto come guida e testimone, dei rischi (cyberbullismo, dipendenza, esposizione precoce) e delle opportunità (creatività, connessione, apprendimento) che i media digitali offrono.
A rendere l’incontro ancora più vivo sarà la proposta di LIVESTRAGRAM, un gioco formativo interattivo pensato per coinvolgere sia i genitori che i ragazzi in modo diretto, per sperimentare insieme – tra ironia e riflessione – cosa significa davvero “stare online” oggi. Un’occasione per fare esperienza e pensare insieme, dentro e fuori dallo schermo.
E’ gradita la partecipazione dei ragazzi.
21 maggio ore 20.30 SANTA VITTORIA
Aula Magna Scuole Medie Cinzano Via Serafina 14
Relatrice: Chiara Fassino, Responsabile Servizi Educativi 0/3 Comune di Bra e Referente del Coordinamento Pedagogico Territoriale. Titolo: “Ci vuole un nido” – Perché stare con gli altri fa bene (anche ai piccolissimi)
Spesso si pensa che nei primi anni di vita il bambino abbia bisogno solo della sua famiglia.In realtà, la ricerca pedagogica e psicologica ci dice che l’incontro con gli altri, già nei primi anni, ha un valore educativo profondo: rafforza la sicurezza, stimola l’autonomia, promuove le competenze emotive, sociali, cognitive e relazionali.
In questo incontro si parlerà del ruolo fondamentale dei servizi educativi per la prima infanzia – nidi e scuole dell’infanzia – non solo come supporto organizzativo per le famiglie, ma come luoghi di benessere, crescita e appartenenza per i bambini.
Con la guida esperta di Chiara Fassino, ex educatrice, Responsabile Servizi Educativi 0/3 del Comune di Bra e Referente del Coordinamento Pedagogico Territoriale, l’incontro offrirà uno sguardo ricco e articolato sul valore della socialità precoce e sul ruolo trasformativo dei contesti educativi nella crescita dei bambini.
27 maggio ore 20.30 SANFRÈ
SALA COMUNALE Via Madonna del Popolo n.42
Daniela Bulgarelli, prof.ssa ordinaria di Psicologia dello Sviluppo e Silvia Spinelli, psicoterapeuta, formatrice, divulgatrice. Titolo: “Un due tre…stella!” – Le tappe di sviluppo da 0 a 6 anni”
Ogni bambino ha il suo modo e il suo tempo per crescere: c’è chi corre, chi si ferma, chi osserva prima di muoversi. Proprio come nel gioco “uno, due, tre… stella”, lo sviluppo non è mai lineare, né uguale per tutti. Eppure, ci sono tappe fondamentali dello sviluppo, touchpoints che tutti attraversano, anche se con tempi e modalità diverse.
Insieme a Daniela Bulgarelli, professoressa ordinaria di Psicologia dello Sviluppo all’Università di Torino, da anni impegnata nella ricerca e nella formazione sui contesti educativi per la prima infanzia, e a Silvia Spinelli, psicoterapeuta, formatrice e divulgatrice, che da oltre 25 anni lavora nel coordinamento pedagogico e nella formazione di Educatrici, Insegnanti e famiglie nei servizi 0-6, verrà approfondito lo sviluppo nella prima infanzia a partire dall’integrazione tra corpo, emozioni, pensiero e relazione.
Con uno sguardo competente ma accessibile, si parlerà di sviluppo psicomotorio, linguistico, affettivo e sociale, cercando di rispondere alle domande che spesso emergono tra genitori ed educatori: “Va tutto bene?”, “È normale questo comportamento?”, “Sto facendo abbastanza?”
L’incontro offrirà chiavi di lettura per osservare, accompagnare e sostenere ogni bambino nel rispetto del suo ritmo, passo dopo passo.
4 giugno ore 20.30 SOMMARIVA PERNO
Sala Mondogiovani – Località Maunera n. 24
Relatrice: Silvia Spinelli, psicoterapeuta, formatrice, divulgatrice. Titolo: “Là dove c’era l’erba…” – Genitori e figli tra paure e libertà Là dove c’era l’erba, ora c’è… una città”.
Quel verso ci accompagna da decenni, ma oggi suona più attuale che mai. Abbiamo vissuto un’infanzia fatta di cortili, salti nel vuoto, pomeriggi lunghi e silenzi senza notifiche. Oggi cresciamo figli in un mondo iperconnesso, accelerato, incerto e, a volte, per proteggerli da tutto questo, ci stringiamo troppo, li controlliamo, li giudichiamo, li guidiamo senza tregua… e intanto temiamo di non fare abbastanza.
In questo incontro, Silvia Spinelli, psicoterapeuta, proporrà una riflessione profonda su paura, controllo, giudizio e libertà. Non si parlerà solo delle paure dei figli, ma anche delle nostre: la paura
di sbagliare, di perdere il controllo, di non essere all’altezza. E anche la paura del giudizio. Il giudizio degli altri genitori, della scuola, dei social, della società… e quello che rivolgiamo a noi stessi.