A Cuneo 408 nuovi parcheggi a pagamento: “scelta politica?”

Cuneo. Continuano a far discutere i 408 parcheggi in città che dallo scorso 7 aprile sono diventati a pagamento. Della questione si parlerà anche nel prossimo consiglio comunale, oltre che per l’interpellanza di Noemi Mallone (FdI), anche per quella presentata da un altro consigliere di opposizione: Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia).

Nello specificare  la non contrarietà “alla politica di deterrenza dell’uso dell’automobile in centro città, nella quale potrebbe rientrare anche questo tipo di provvedimento”, Bongiovanni rileva come questa disposizione non trovi attualmente consenso tra i cittadini per via della mancanza di una programmazione strategica relativa al miglioramento del trasporto pubblico locale e a un’offerta più fruibile dei parcheggi di testata.

Il consigliere di Cuneo Mia ricorda anche le soluzioni proposte in passato: “ampliamento parcheggi di testata mediante realizzazione di tipologie di parcheggio simili a quelle del Movicentro o del piazzale di Borgo Mercato, con possibilità di applicazione nelle aree del piazzale dogana, di piazza della Costituzione, del ercato delle uve, del piazzale Italgas e del piazzale discesa del gas”, oltre a  “parcheggi in centro città al fine di migliorarne l’utilizzo ed
evitare infrazioni al codice e giri inutili per trovare un posto libero (come da foto e video allegati), una regolamentazione dell’accesso realizzando una segnaletica orizzontale e verticale sui parcheggi del piazzale Cavalieri di Vittorio Veneto (magari anche con pannelli di avviso posti liberi presso il Movicentro) e sulla piazza Martiri della Libertà.

In considerazione di quanto sopra, Bongiovanni interpella la sindaca e l’assessore competente per capire se la questione di aumentare i parcheggi blu è una scelta politica, in quale programmazione ricade questa azione e se possono essere prese in considerazione alcune soluzioni proposte per incentivare
l’utilizzo dei parcheggi di testata e di centro città.