Tra Muurame, Laukaa e il lago Peurunka, Fossanesi in soggiorno studio a Sara in Finlandia

“Un’esperienza che mi ha arricchita in profondità e un periodo denso di preziose opportunità che mi ha consentito di vivere le tradizioni e le meraviglie della Finlandia, quelle naturali e quelle culturali”: così Sara Vizio, studentessa fossanese dell’ultimo anno del liceo linguistico “Ancina”, ricorda il proprio soggiorno di studi che, dal 24 giugno al 15 luglio scorsi, l’ha condotta nel paese scandinavo, in un primo momento ospite per due settimane, insieme ad una ragazza turca, di una famiglia a Muurame nella Finlandia centrale per poi trascorrere un’intera settimana nel campo “Lions Youth Health and Sports camp” nella cittadina di Laukaa.

Sara oggi non nasconde la propria emozione nel ricordare “il calore e la disponibilità con cui la famiglia ospitante a Muurame mi ha fatta sentire a casa: grazie al oro, ho potuto conoscere la loro cultura e visitare città come la capitale Helsinki e Tampere e luoghi incantevoli come i paesaggi favolosi dei laghi e le foreste che li circondano”. E, poi, le tante cose da imparare nella vita in comune, in famiglia e a scuola, “sulla loro civiltà, dalle tradizioni ai piatti tipici finlandesi e alla sauna”, in un contesto di autentico interscambio quotidiano nel quale altrettanto forti erano la curiosità e l’entusiasmo per l’Italia e le sue tradizioni.

L’ultima settimana infine ha condotto Sara nella cittadina di Laukaa dove, in un resort sul lago Peurunka proteso su paesaggi incredibili, era stato allestito il “Lions Youth Health and Sports camp” iniziativa che ha coinvolto 20 ragazzi provenienti da tutto il mondo intorno a un ricco programma di attività culturali e anche sportive, dal canottaggio al rafting passando per il beach volley. Ogni partecipante ha inoltre avuto modo di tenere una presentazione del proprio paese per spiegarne le tradizioni e per farsi conoscere dagli altri: “questa settimana – ammette Sara – mi ha insegnato davvero tanto, ma soprattutto a collaborare con gli altri e a superare la paura di mettersi in gioco, nonostante le barriere linguistiche e culturali che all’inizio mi parevano muri e che invece, sono rapidamente diventate dei ponti per dialogare con tanti nuovi amici e compagni da tutto il mondo, ricordi che porterò sempre con me”.

Pienamente soddisfatti anche Alessandra Pasquale, preside dell’Ancina, e Lorenzo Dalmazzo, docente di lingua e letteratura inglese di Sara, i quali ci tengono ad esprimere “la sincera e doverosa gratitudine del Liceo all’indirizzo del Lions Club “Fossano e Provincia Granda” che da tempo sostiene e rende possibile questa preziosa iniziativa grazie alla quale negli anni sono ormai molti gli studenti liceali ad essersi potuti giovare di opportunità didattiche di assoluto valore”.