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“Una buona notizia la convenzione tra Italia e Francia per la linea Cuneo-Ventimiglia”

16 aprile 2024 | 09:04
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“Una buona notizia la convenzione tra Italia e Francia per la linea Cuneo-Ventimiglia”

“L’accordo non può che far ben sperare per un potenziamento della linea finalizzato ad elevare gli standard prestazionali e di sicurezza più moderni che rispondano alle esigenze dei territori, dei pendolari transfrontalieri e dei turisti, nell’ottica di restituire un collegamento, al momento unico, indispensabile, fortemente richiesto da più parti”, scrive il Co.M.I.S., Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile

Scrive il Co.M.I.S., Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile.

“Accogliamo con piacere la notizia della firma della convenzione tra Italia e Francia per la linea Cuneo Ventimiglia durante un incontro bilaterale tra i Ministri dei trasporti dei due Stati.

Attesa da decenni, rinviata varie volte, finalmente a Milano si sono concretizzati gli accordi per la cogestione della manutenzione della tratta, che migliorano i patti precedenti, troppo sbilanciati a sfavore del nostro Paese. Dalle prime notizie i costi relativi agli interventi manutentivi verranno ripartiti tra i due Stati, con una base fissa del 25% e la restante quota suddivisa in funzione del numero dei servizi effettuati.

L’accordo non può che far ben sperare per un potenziamento della linea finalizzato ad elevare gli standard prestazionali e di sicurezza più moderni che rispondano alle esigenze dei territori, dei pendolari transfrontalieri e dei turisti, nell’ottica di restituire un collegamento, al momento unico, indispensabile, fortemente richiesto da più parti.

Gli obiettivi da perseguire sono: innalzamento della velocità, più corse cadenzate al giorno, convogli più capienti e puliti, orari studiati in coincidenza nei nodi d Cuneo, Breil Sur Roya e Ventimiglia per rendere il servizio a rete. Il riconoscimento di tratta d’interesse internazionale e il rinnovo della CIG sono elementi importanti che potrebbero modificare radicalmente l’impostazione della gestione del servizio come inteso finora.

Attendiamo di approfondire i termini dell’accordo ma il 12 aprile, abbiamo assistito ad una svolta storica che potrebbe restituire dignità a molte persone ed ai territori interessati. Auguriamoci quindi che dagli accordi si passi rapidamente alla fase esecutiva e che gl’interventi non si prolunghino troppo nel tempo.

Come sempre siamo disponibili ad interagire con le Istituzioni per concretizzare proposte che soddisfino le esigenze di tutti, mettendo a disposizione la nostra esperienza giornaliera di usufruitori del servizio ed i nostri progetti per lo svilupparlo”.