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Sabato a Boves si inaugura la “Biblioteca Europa” di Apice

10 aprile 2024 | 17:09
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Sabato a Boves si inaugura la “Biblioteca Europa” di Apice
La sede Apice di Madonna dei Boschi a Boves

Un mercatino di libri usati che, attraverso la narrativa e l’arte raccontano l’Unione europea e a seguire un Seminario con Nirvana Cerato e Franco Chittolina dal titolo “I libri nella transizione verso la modernità europea”

Se cercate un’occasione per entrare in contatto con l’associazione APICE, ormai conosciutissima e molto apprezzata per il suo lavoro, ma anche con libri di grande qualità e letture stimolanti, con l’obiettivo di passare un sabato diverso e all’insegna della lettura, allora questo invito si rivolge a voi. Sabato 13 aprile la sede APICE di Madonna dei Boschi a Boves si apre al pubblico per un nuovo appuntamento dedicato ai libri. 

Intanto per i pochi che non la conoscono, diciamo che APICE è  un’associazione (e un gruppo di lavoro) che vuole informare e sensibilizzare sui temi della politica e delle culture europee e animare approfondimenti e confronti sulle prospettive future dell’Unione Europea, con un’attenzione particolare ai giovani. Il Vice-Presidente ma di fatto il motore che ha creato e sviluppato questa struttura è Franco Chittolina.

Sabato, presso la sede, adiacente il santuario di Madonna dei Boschi di Boves, si terrà dalle 14.30 alle 18.30 un mercatino di libri usati, con volumi che, attraverso la narrativa e l’arte, raccontano l’Europa. In questa occasione la sede sarà aperta al pubblico anche all’interno per la visita della nuova biblioteca con più di 2000 volumi. A seguire, dalle 17.00 circa, la vera e propria cerimonia di inaugurazione della nuova biblioteca con un seminario di riflessione su “I libri nella transizione verso la modernità europea” con la partecipazione di Nirvana Cerato, presidente dell’associazione.

«Il libro – sottolineano gli organizzatori – è un alimento necessario per far vivere l’Europa, lo è oggi e lo è stato in passato, in particolare da quando è stata inventata la stampa a caratteri mobili. Ne sono la testimonianza le grandi opere della prima modernità europea, da Erasmo da Rotterdam all’Encyclopédie di D’Alembert e Diderot nel ‘700. In occasione dell’inaugurazione della “Biblioteca Europa” saranno esposti alcuni esemplari di queste opere nelle edizioni del 1500-1700».

Nella sede APICE si potrà ammirare anche la mostra degli “Ex Libris” di Gianni Martini. «Nei tempi passati – ricordano gli organizzatori – gli “ex libris” raccontavano l’attaccamento ad opere rare e preziose dei pochi che avevano la fortuna di possederle. Più recentemente sono usati per suggerire una qualche forma di “parentela”  tra autore e lettore, quasi un riflesso di orgoglio di convivere nelle stesse pagine».

Il tutto si concluderà alle 18.30, con un breve aperitivo offerto dall’Associazione.