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Coldiretti Cuneo: “Su etichette marmellate e succhi occasione persa dall’Unione Europea”

30 aprile 2024 | 16:59
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Coldiretti Cuneo: “Su etichette marmellate e succhi occasione persa dall’Unione Europea”

Bene la maggior tutela assicurata al miele Made in Italy rispetto all’import sleale dall’estero.

La cosiddetta “Direttiva Breakfast” assicura una maggiore tutela della produzione nazionale di miele ma su succhi e marmellate si è persa l’ennesima occasione per assicurare più trasparenza ai cittadini, soprattutto in un settore che vede come primi consumatori le giovani generazioni. Ad affermarlo è Coldiretti Cuneo nel commentare il via libera definitivo degli Stati membri, durante il Consiglio UE Agricoltura, all’accordo raggiunto con l’Europarlamento sulle nuove norme.

La Direttiva Breakfast, come richiesto da Coldiretti, contrasterà con maggiore efficacia le importazioni di miele adulterato da Paesi terzi attraverso l’etichettatura obbligatoria e chiaramente visibile del Paese di origine. Una novità importante in una situazione in cui l’import sleale di prodotto di scarsa qualità e a prezzi stracciati dall’estero – oltre 25 milioni di chili arrivati solo nel 2023 – sta affossando il miele cuneese e italiano.

In sede di accordo, tuttavia, è stato stralciato l’obbligo dell’indicazione obbligatoria dell’origine della materia prima per succhi di frutta, marmellate e confetture, inizialmente inserito proprio su pressing della Coldiretti. “Un passo indietro verso la tutela della libertà di scelta e la difesa della salute dei cittadini europei, a partire da quelli più giovani, solo parzialmente compensato dalle indicazioni più chiare sul contenuto di zucchero nei succhi e sul contenuto minimo di frutta nelle confetture e nelle marmellate” commenta il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada, che aggiunge: “Proprio per portare l’UE a cambiare direzione nelle politiche di tutela dei cittadini abbiamo lanciato dal Brennero una grande mobilitazione sulla trasparenza di quanto portiamo in tavola”.

“L’obiettivo è raccogliere un milione di firme per una proposta di legge europea di iniziativa popolare che renda obbligatorio indicare l’origine in etichetta su tutti i prodotti alimentari in commercio in Europa” spiega il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu. Il tema sarà tra quelli al centro delle assemblee che la Coldiretti ha organizzato per oggi, martedì 30 aprile, su tutto il territorio nazionale. A livello provinciale centinaia di dirigenti soci Coldiretti sono attesi oggi, a partire dalle ore 19.30, presso l’hotel “Giardino dei Tigli” in frazione Cussanio a Fossano, con il Presidente Enrico Nada, il Direttore Fabiano Porcu e la partecipazione dell’Amministratore Delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia.