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Umberto Tozzi a Cervere per una tappa del tour con cui dà l’addio ai live

24 marzo 2024 | 18:14
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Umberto Tozzi a Cervere per una tappa del tour con cui dà l’addio ai live

L’artista all’Anfiteatro dell’Anima il prossimo 15 luglio

L’ultima notte rosa the final tour“, la straordinaria tournée mondiale con cui Umberto Tozzi dà il suo addio alla scena live e che attraverserà 3 ontinenti tra il 2024 e il 2025, si arricchisce di nuove date. Tra queste, anche l’Anima Festival, dove Tozzi si esibirà il prossimo 15 luglio. Cantautore e musicista carismatico e creativo, Umberto Tozzi, grazie alle sue hit senza tempo, è diventato un’icona della musica italiana e ha attraversato e appassionato intere generazioni, riempendo con i suoi concerti i più importanti spazi del mondo dedicati alla musica con il suo pubblico fedele e trasversale.

“Siamo davvero contenti di averlo all’Anima Festival e di vederlo calcare il palco dell’Anfiteatro dell’Anima. E’ un indubbio segno che il Festival di Cervere sta diventando di diritto uno dei più importanti a livello nazionale. Ospitare un artista come Umberto Tozzi, accompagnato dall’orchestra, per quello che sarà il suo ultimo tour, non può che riempirci di orgoglio”, commentano Ivan e Natascia Chiarlo, organizzatori della kermesse estiva che da anni anima le estati della provincia. I biglietti per le nuove date italiane de “L’ultima notte rosa the final tour” sono disponibili su TicketOne.it e nelle prevendite abituali.

Dopo 50 anni di una carriera costellata di successi e riconoscimenti in Italia e nel mondo, più di 80 milioni di dischi venduti e oltre 2000 concerti, l’ultima occasione per vivere le emozioni dei live di Umberto Tozzi sarà una sequenza di oltre 40 spettacoli indimenticabili. Accompagnerà l’inconfondibile voce dell’artista un’orchestra di 21 elementi. Sono numerosi i record in termini di successi discografici che hanno caratterizzato la vita artistica di Tozzi, a partire da “Ti Amo”, indimenticabile brano del 1977, capace di rimanere ai vertici delle classifiche per più di sette mesi, stracciando ogni record di vendita e vincendo l’edizione di quell’anno del Festivalbar, ha attraversato ogni confine con le sue numerose reinterpretazioni, fino ad arrivare a essere al centro di una delle scene clou della fortunata serie “La casa di carta 4”.

Impossibile non citare la super hit mondiale “Gloria” – scelta per la colonna sonora del film di Martin Scorsese “The Wolf of Wall Street”, ma anche per il film cult “Flashdance” diretto da Adrian Lyne – che porta il nome di Umberto Tozzi oltreoceano grazie all’interpretazione del brano realizzata da Laura Branigan nel 1982 e che si posiziona al numero 1 della classifica americana rimanendo nella classifica Billboard Hot 100 per 36 settimane. E ancora “Si può dare di più”, “Gli altri siamo noi”, “Gente di mare”, “Dimmi di no”, “Stella Stai”, “Donna amante mia”, “Claridad” (incisa da Luis Fonsi) ed “Eva”, portata al successo in tutta l’America Latina da Ivete Sangalo.

Il 1982 è l’anno in cui riceve il Golden Globe, premio ottenuto con oltre 27 milioni di copie vendute in soli 5 anni e anche l’anno in cui è nominato ai Grammy Awards con “Gloria” cantata da Laura Branigan. Dopo la vittoria del Festival di Sanremo nel 1987 con “Si può dare di più” insieme a Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri, nel 1988 raggiunge il terzo posto all’Eurovision Song Contest con “Gente di Mare” insieme a Raf.

L’ennesimo esempio di come l’arte di Umberto Tozzi abbia da sempre scavalcato tutti i confini, geografici, temporali e soprattutto culturali, è il numero impressionante di capolavori cinematografici e serie televisive che hanno scelto le hit del cantautore come colonna sonora.