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Il ministro per la disabilità Alessandra Locatelli in provincia di Cuneo

9 marzo 2024 | 17:00
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Il ministro per la disabilità Alessandra Locatelli in provincia di Cuneo
Da sinistra: Dario Tallone, Alessandra Locatelli e Giorgio Maria Bergesio

Ad accompagnarla nel tour che ha toccato Bra, Fossano e Cuneo i principali esponenti della Lega cuneese e piemontese

La giornata di venerdì 8 marzo ha visto in tour per la Provincia di Cuneo il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli che, dopo una visita all’associazione Aghav di Bra, insieme al Segretario regionale Onorevole Riccardo Molinari, al Segretario provinciale Senatore Giorgio Maria Bergesio, all’Europarlamentare Gianna Gancia, all’Assessore regionale Luigi Icardi, ai Consiglieri regionali Paolo Demarchi e Matteo Gagliasso e al Sindaco Dario Tallone, è stata a Fossano per un incontro con le associazioni e successivamente in visita al centro ippoterapico. Nel pomeriggio poi il Ministro ha visitato il centro diurno dell’associazione La Cascina a San Rocco Castagnaretta.

“Ringrazio il Ministro – commenta il Senatore Giorgio Maria Bergesioper aver voluto celebrare nella nostra provincia di Cuneo questa giornata così significativa, oggi più che mai. Per noi è un onore accogliere il Ministro, che fin dall’insediamento di questo Governo ha avviato una programmazione importante, efficace in numerosi ambiti e fondamentale per dare risposte finalmente concrete alle esigenze delle persone con disabilità”. “L’elenco delle misure ottenute, attuate e programmate dal Ministero per le disabilità è lungo, mi limito a citare il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità, istituto dalla Legge di bilancio 2024, che per l’anno in corso ha una dotazione di oltre 552 milioni di euro”.

“In conclusione – continua Bergesio – l’8 marzo si celebrano valori di fondo della nostra vita in comune. Valori che portano il segno delle conquiste realizzate, spesso con fatica e tra molte difficoltà, dalle donne. La condizione femminile, così come la condizione delle persone disabili, è uno di quegli elementi che attestano il grado di civiltà raggiunto da un Paese. In entrambi gli ambiti abbiamo esempi di straordinario valore civile che vengono da associazioni, da volontarie e volontari, che ho avuto più volte l’opportunità di incontrare e incoraggiare. Le donne ci hanno insegnato molto. In primo luogo che la parità è la sola leva che può far crescere la società in modo accettabile, sostenibile. È necessario educare, prevenire, organizzarsi, offrire aiuto, mettere in campo reti e strumenti per continuare il percorso della parità. Grazie quindi al Ministro Locatelli e a tutte le donne, protagoniste preziose e imprescindibili per progettare i tempi nuovi che ci attendono”.