lunedì 4 marzo

Il Buongiorno di Cuneo24

4 marzo 2024 | 07:06
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1877 Emile Berliner inventa il microfono

Cuneo. Il sole è sorto alle 6:57 e tramonta alle 18:26. Durata del giorno undici ore e ventinove minuti.

Santi del giorno
San Casimiro, principe polacco, è il protettore della gioventù Lituania.
San Basino di Treviri, vescovo.
Sant’Appiano di Comacchio, monaco.

Avvenimenti
1789 – A New York si riunisce il primo Congresso degli Stati Uniti e dichiara l’entrata in vigore della Costituzione.
1790 – La Francia viene divisa in 83 dipartimenti, che frammentano le vecchie province, nel tentativo di rimpiazzare le vecchie lealtà basate sulla proprietà della terra da parte della nobiltà.
1877 – Emile Berliner inventa il microfono.
1917 – Jeannette Rankin del Montana diventa la prima donna a far parte della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti.

Nati in questo giorno
Erik Lamela – Nato a Buenos Aires (Argentina), è un calciatore, centrocampista dal 2011 al 2018 della Nazionale argentina (ma ha anche il passaporto spagnolo) e del Tottenham dalla stagione 2013/14 al termine di quella 2020/21, quando ha acquistato il suo cartellino il Siviglia, con cui ha conquistato l’UEFA Europa League 2022/24. Ha partecipato al secondo posto dell’Albiceleste nella Coppa America 2015 e 2016. Erik Manuel Lamela è cresciuto nel River Plate, ma nell’agosto 2011 è arrivato alla Roma, con un’operazione il cui costo totale ha superato i 15 milioni. Nell’agosto 2013 il club giallorosso ha incassato più di 30 milioni per la sua cessione. Festeggia 32 anni.
Giorgio Bassani (1916/2000) – Autore profondamente calato nel proprio tempo, fu testimone diretto della ferocia nazi-fascista e interprete raffinato di temi universali, quali la solitudine umana e il conflitto fra realtà ed illusione, portati alla massima espressione poetica nel romanzo capolavoro Il giardino dei Finzi-Contini. Nato a Bologna da famiglia ebrea di Ferrara, visse gran parte della giovinezza nella città estense le cui vicende, legate alla Seconda guerra mondiale e all’occupazione tedesca, ispirarono gran parte della sua produzione, dalla raccolta di prose “Cinque storie ferraresi”, con cui vinse il Premio Strega nel 1956, alla sua più celebre opera divenuta un classico della letteratura sulla shoah e da cui Vittorio De Sica trasse l’omonimo film, premiato con l’Oscar al “miglior film straniero” nel 1972. Apprezzato anche come sceneggiatore cinematografico (collaborò tra gli altri a Senso di Luchino Visconti), ebbe diversi incarichi di prestigio, tra cui la direzione della “Biblioteca di letteratura” dell’editore Feltrinelli (1958-63), la vicepresidenza della RAI (1964-66) e la presidenza dell’associazione Italia Nostra (1966-80). Scomparso a Roma nell’aprile del 2000, a lui è intitolata una Fondazione che ha tra i principali scopi la conservazione della preziosa biblioteca di Bassani (circa 1.500 volumi).

Eventi sportivi
2018 – Il mondo del calcio piange la morte di Davide Astori.

Proverbio / Citazione
Marzo ha comprata la pelliccia a sua madre, e tre giorni dopo l’ha venduta.
“Nella vita, se uno vuol capire, capire sul serio come stanno le cose di questo mondo, deve morire almeno una volta” Giorgio Bassani