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I ragazzi e le ragazze dell’Oasi Giovani di Savigliano hanno riflettuto su 8 marzo e questione di genere

8 marzo 2024 | 10:01
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I ragazzi e le ragazze dell’Oasi Giovani di Savigliano hanno riflettuto su 8 marzo e questione di genere

Attraverso un piccolo questionario anonimo i bambini del centro educativo post-scolastico hanno prodotto alcune riflessioni molto interessanti sulla situazione delle donne nella società odierna.

«Secondo me le donne hanno spazio nella società, ma non ancora al pari di un uomo: mi auguro che le cose cambino». «L’8 marzo significa celebrare la donna, darle importanza per una giornata… ma dovrebbe essere una cosa da fare tutti i giorni». «Il termine maschilista significa pensare che un uomo sia migliore di una donna: per motivi insensati, perchè siamo tutti uguali».

Questi sono soltanto alcuni dei pensieri raccolti tra i banchi del Centro educativo post-scolastico dell’Oasi Giovani di Savigliano. In questi giorni, in occasione della Giornata Internazionale della donna, le bambine e i bambini di Oasi Giovani sono stati invitati ad elaborare le proprie riflessioni – tramite un piccolo questionario anonimo – in merito al significato di questa ricorrenza, a quanto spazio abbiano le donne nella società odierna, a che cosa significhi il termine “maschilismo”, a come sia cambiato il ruolo della donna negli ultimi 20 anni e a quanto parlino in famiglia di questi temi.

«Sebbene non tutti abbiano chiari questi concetti – spiegano le educatrici del Centro – è emerso quanto molte studentesse e molti studenti abbiano a cuore, pur nella semplicità tipica dei più piccoli, i temi della parità di genere. Dimostrando un’apertura mentale non sempre presente negli adulti e che lascia ben sperare per il nostro futuro». Ne sono esempi frasi come: «Secondo me oggi una donna ancora non può fare alcuni lavori: bisognerebbe cambiare questa cosa», «Mentre ieri le donne dovevano stare in casa, oggi le donne lavorano e possono farsi valere. L’8 marzo serve a sottolineare l’importanza della lotta per i diritti delle donne». O ancora: «In alcune famiglie le donne non hanno tanto spazio, perchè vengono tenute in casa o violentate. Secondo me questa situazione deve finire, perchè ogni donna deve essere libera di fare ciò che vuole». Oltre a dedicare tempo alle riflessioni, le bambine delle elementari, sempre in vista dell’8 marzo, hanno preparato alcuni lavoretti, come cuori di carta e segnalibri con la mimosa