Ai Vescovi delle Diocesi di Cuneo e Fossano, Alba, Mondovì e Saluzzo l’ “olio di Capaci”

La Polizia di Stato ricorda la prossima ricorrenza del 32° anniversario delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, dove persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo ed i poliziotti incaricati della loro tutela Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela Loi.

Il Sig. Questore di Cuneo dr. Carmine Rocco Grassi, accompagnato dal Cappellano della Polizia di Stato Don Mauro Biodo, ha consegnato ai Sigg. Vescovi delle Diocesi di Cuneo e Fossano, di Alba, di Mondovì e di Saluzzo le ampolle dell’”olio di Capaci”, giunte dal Giardino della Memoria “Quarto Savona 15” di Palermo, nell’ambito del progetto curato dalla Questura di Palermo e dall’Associazione “Quarto Savona 15”, il cui presidente è la Sig.ra Tina Montinaro, vedova del capo scorta del giudice Falcone.

Nel luogo della tremenda esplosione del 23 maggio 1992, oggi sorge il giardino “Quarto Savona 15” (sigla radio dell’auto di scorta), dove sono piantumati alberi di olivo, dedicati alle vittime di mafia, dai cui frutti è ricavato l’olio donato a tutte le Diocesi italiane, affinché possa essere consacrato diventando uno dei sacri olii che la Chiesa userà durante l’anno liturgico.

Tale iniziativa dall’alto valore simbolico, si rinnova ogni anno in tutte le Diocesi d’Italia ed è un segnale importante per tutto il Paese, per mantenere viva la memoria delle donne e degli uomini appartenenti alle istituzioni che hanno sacrificato la vita nell’adempimento del dovere.