“A Cuneo agevolazioni, promozioni e servizi per le persone con disabilità”

Un Ordine del Giorno attraverso il quale si chiede a sindaco e giunta di aderire al progetto della Carta Europea della Disabilità e di attivarsi presso il Ministero competente al fine di stipulare una convenzione che preveda, per le persone diversamente abili, ulteriore accesso agevolato ai luoghi culturali e sportivi della città, da individuarsi nella convenzione medesima. Lo hanno presentato i consiglieri Massimo Garnero e Noemi Mallone (Fratelli d’Italia) e verrà discusso nel consiglio comunale in programma nelle giornate di lunedì 25 e martedì 26 marzo.

“In base al comma 2 dell’articolo 8 dello Statuto, il Comune di Cuneo “garantisce il pieno rispetto della dignità umana e dei diritti di libertà e di autonomia della persona disabile e ne promuove la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società”, si legge nel testo.

“La Carta Europea delle Disabilità, in base all’articolo 4 comma 1c del regolamento UE 1381/2013, nell’ambito del programma “Diritti, uguaglianza e cittadinanza per il periodo 2014-2020”, prevede, come obiettivo specifico, la promozione e la protezione dei diritti delle persone con disabilità, specificando che la Carta europea della disabilità si colloca tra le misure adottate su base volontaria dagli Stati membri per il raggiungimento degli obiettivi della Strategia dell’Unione Europea 2010-2020 in materia di disabilità. Tale strumento permette alle persone con disabilità di poter fruire di servizi pubblici gratuitamente o a tariffe agevolate, compresi luoghi culturali come musei, cinema, teatri, stadi, impianti sportivi, tramite convenzione tra gli enti pubblici, compresi i Comuni, ed il Ministero competente;”, si legge ancora.

Da qui la richiesta “rilevato che ad oggi sono molti i comuni italiani aderenti a questo importante progetto”, mentre “al momento, il Comune di Cuneo non ha ancora stipulato intese con il Ministero competente per quanto concerne una convenzione sulla Carta Europea della Disabilità, la quale rappresentare una interessante opportunità per rendere ancora più accessibili e fruibili da parte delle persone disabili i luoghi culturali e sportivi della città”.