domenica 18 febbraio

Il Buongiorno di Cuneo24

18 febbraio 2024 | 07:35
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1984 viene firmato l’Accordo di Villa Madama, il nuovo concordato tra Italia e Santa Sede

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:22 e tramonta alle 18:06. Durata del giorno dieci ore e quarantaquattro minuti.

Santi del giorno
Beato Giovanni da Fiesole, detto Beato Angelico o Fra Angelico – domenicano, è il protettore di pittori e artisti.
Santi Massimo, Claudio, Prepedigna, Alessandro e Cuzia, martiri di Ostia.
San Simeone di Gerusalemme, vescovo e martire, cugino di Gesù.

Avvenimenti
1932 – Il Giappone dichiara la Manciuria indipendente dalla Cina.
1977 – Il veicolo di test dello Space Shuttle Enterprise effettua il suo primo volo fissato al dorso di un Boeing 747.
1984 – Viene firmato l’Accordo di Villa Madama, il nuovo concordato tra Italia e Santa Sede.
2008 – A Pellaro (Reggio Calabria), i reparti del ROS arrestano il boss della ‘ndrangheta Pasquale Condello, detto il Supremo, dopo 18 anni di latitanza.

Nati in questo giorno
Fabrizio De André (1940/1999) – Maestro riconosciuto di generazioni di cantautori italiani, “Faber” viene ricordato come il poeta degli emarginati, della libertà e dell’ironia dissacrante. Genovese doc, del quartiere Pegli per la precisione, Fabrizio Cristiano De André scoprì il sacro fuoco della musica ascoltando Georges Brassens, uno dei più grandi cantautori di sempre, da cui fu influenzato anche nell’avvicinamento agli ideali anarchici. Esponente di spicco della gloriosa Scuola genovese, che include artisti del calibro di Luigi Tenco e Gino Paoli (con cui condivise gli anni della gavetta), s’impose sulla scena musicale a partire dal 1964, grazie al brano La canzone di Marinella, primo sublime esempio del suo stile poetico fatto di metafore ed immagini pittoriche. Altri capolavori di profondo realismo e ricercatezza lessicale, come “Il pescatore”, La guerra di Piero e “Creuza de mä”, scandirono i suoi circa 40 anni di carriera artistica, vissuta all’insegna dell’anticonformismo e dei temi del pacifismo e della nonviolenza. Vittima nel 1979 insieme con Dori Ghezzi (sposata in seconde nozze nel 1989) di un rapimento, conclusosi positivamente, si spense a Milano nel gennaio del 1999, per l’aggravarsi del carcinoma polmonare, diagnosticatogli cinque mesi prima. Nel febbraio 2018 su Rai 1 è andato in onda il film biografico Francesco De André – Principe libero.
Alessandro Volta (1745/1827) – Fisico e inventore tra i più famosi della storia, è grazie a lui che termini come “pila”, “tensione” e “capacità elettrica” sono entrati nell’uso quotidiano. Il suo principale merito è di aver mostrato all’umanità una nuova fonte d’energia. Nato a Como e qui morto nel marzo del 1827, il conte Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio Volta fu incoraggiato agli studi scientifici dal canonico Giulio Cesare Gattoni. Partendo dalle proprie tesi sullo “stato elettrico” di un corpo, giunse alla sua prima importante invenzione: l’elettroforo perpetuo, un generatore di energia elettrica costruito nel 1775. Dopo la nomina a docente di fisica all’Università di Pavia nel 1778 e gli esperimenti sul metano, da cui arrivò a costruire la cosiddetta “lampada di Volta”, si concentrò sullo studio dei conduttori elettrici, mettendo a punto nel 1780 il condensatore d’elettricità. Fu un passo cruciale per la successiva invenzione della pila, annunciata per la prima volta alla Royal Society, il 20 marzo del 1800. Con Volta la corrente elettrica smise di essere un fenomeno statico, manifestandosi quale elemento fluido in grado di svilupparsi da una sorgente e raggiungere un altro corpo. Un merito che gli fu riconosciuto chiamando volt l’unità di misura del potenziale elettrico e della differenza di potenziale. Nominato da Napoleone “Cavaliere della Legion d’onore”, conservò sempre una condotta modesta.

Eventi sportivi
1912 – Nasce l’Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912.

Proverbio / Citazione
Febbraio piccolino, corto e malandrino.
“I potenti rammentino che la felicità non nasce dalla ricchezza né dal potere, ma dal piacere di donare” Fabrizio De André