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Cuneo, in corso l’abbattimento degli alberi a rischio caduta

16 febbraio 2024 | 15:13
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Cuneo, in corso l’abbattimento degli alberi a rischio caduta
Alcuni degli interventi in corso
Cuneo, in corso l’abbattimento degli alberi a rischio caduta
Cuneo, in corso l’abbattimento degli alberi a rischio caduta
Cuneo, in corso l’abbattimento degli alberi a rischio caduta

Si inizia da corso Dante, i lavori interessano diverse zone dell’altipiano e le frazioni

Cuneo. Sono iniziati ieri, giovedì 15 febbraio, in corso Dante le attività di abbattimento e messa in sicurezza degli alberi a rischio caduta. Qui sono state eliminate tre piante, altre attività sono in programma nei prossimi giorni.

Anche nella giornata odierna proseguono le operazioni lungo corso IV Novembre. Tali abbattimenti sono conseguenti agli esiti dei controlli sulla stabilità degli alberi eseguiti da tecnici esperti ed abilitati che, in seguito a indagini fitostatiche, hanno rilevato criticità importanti, tali da mettere a repentaglio l’incolumità dei passanti.

Alcuni degli alberi individuati erano fortemente danneggiati o morti in piedi, altri avevano problemi di stabilità nonostante un aspetto apparentemente sano: molte malattie colpiscono la pianta internamente (fusto, radici o chioma), presentando carie o cavità con legno marcio o decadente. Parallelamente all’attività di abbattimento si provvederà alla sostituzione con nuove piante.

“Comprendere lo stato di salute e stabilità delle alberate – spiega l’assessore all’Ambiente e al Verde Pubblico, Gianfranco Demichelis – è un elemento fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e permettere una corretta gestione degli interventi. La finalità principale dei controlli sulle alberate è l’individuare eventuali rischi ai danni di persone e cose e prevenire in primo luogo la probabilità di rischio di rottura del tronco, di grossi rami o il ribaltamento, soprattutto in caso di agenti atmosferici avversi”.

I lavori, che proseguiranno nelle prossime settimane, interessano diverse zone dell’altipiano (in particolare sono previsti interventi al parco della Resistenza e nel cortile dell’ex caserma Piglione) e delle frazioni.