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Conservatorio “Ghedini” Cuneo, la stagione artistica comincia con un concerto di chitarra

29 febbraio 2024 | 14:31
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Conservatorio “Ghedini” Cuneo, la stagione artistica comincia con un concerto di chitarra

Il professore di chitarra del conservatorio cuneese Carlo Fierens si esibirà in un concerto solista che proporrà composizioni dal Settecento al Novecento.

Cuneo. Venerdì 8 marzo alle ore 20.30, nella Sala “Mosca” del Conservatorio, Carlo Fierens, professore di Chitarra al Ghedini, si esibisce in un concerto solista in cui affronta i diversi stili che la chitarra può esprimere, proponendo brani che spaziano temporalmente dal Settecento al Novecento. La serata, che rappresenta il primo evento della Stagione Artistica 2024 del Conservatorio, è a partecipazione libera e non occorre prenotare.

«La nuova stagione artistica 2023/2024 – dichiara il presidente del Conservatorio di Cuneo, Mattia Sismonda – rappresenta un pilastro fondamentale per valorizzare anche il talento dei docenti del ‘Ghedini’, offrendo loro l’opportunità di esprimere la propria maestria artistica e condividere le proprie abilità con gli studenti e l’intera comunità. Questa stagione artistica non è solo un elenco di eventi musicali, ma una proposta culturale completa, un’opportunità per gli studenti di apprendere e crescere professionalmente e per l’intera comunità di fruire di proposte di alto livello artistico. Siamo entusiasti di condividere la bellezza e l’ispirazione della musica con tutti voi».

Il programma del concerto spazia dalla musica barocca di Johann Sebastian Bach, di cui verrà eseguita la “Suite BWV 996”, al romanticismo in stile chopiniano dell’”Introduzione e capriccio, op 23” di Giulio Regondi per toccare poi le influenze andaluse di “Invocacion y Danza” di Joaquin Rodrigo e le suggestioni paganiniane del brano “Il carnevale di Venezia [Paganini]” di Francisco Tarrega. La chiusura dell’esibizione è affidata alla “Sonata, op. 47” di Alberto Ginastera, nella quale i ritmi popolari argentini si mescolano in modo perfetto con il linguaggio modernista.

La serata è aperta da un intervento a cura degli studenti della classe di chitarra del Conservatorio di Cuneo Alfredo Giambrone, Pietro Mazzucco, Marco Maturo e Matteo Marabotto, allievi del prof. Mario Gullo, che eseguono “Tunis” dalla suite “Hamsa” di Roland Dyens. Il concerto è il primo atto del “Guitar Project 2024”, che nel corso dell’anno vede in calendario due successivi appuntamenti: a maggio un concerto a cura del prof. Mario Gullo con docenti di archi del Conservatorio Ghedini e a settembre un concerto e una masterclass del chitarrista ospite Andrea Dieci. Il prof. Fierens proporrà un concerto analogo a quello di questa serata venerdì 22 marzo a Cairo Montenotte (SV), dove si esibirà al teatro “Chebello”. In quell’occasione l’ouverture sarà affidata al duo di chitarre Federica Lingua e Letizia Miglietti e a Matteo Marabotto, tutti studenti di triennio al “Ghedini”.