“C’è la possibilità di implementare il sistema di videosorveglianza a Cuneo coi fondi del PNRR?”

Cuneo. Il consigliere comunale degli Indipendenti Paolo Armellini ha consegnato un’interpellanza alla sindaca Patrizia Manassero per conoscere quale sia il piano di sostituzione e di implementazione degli impianti di videosoiveglianza nel territorio comunale, con il relativo costo e le possibilità di sfruttare per tale scopo i fondi del PNRR.

Il quesito deriva dalla politica di controllo video dei principali luoghi della Città di Cuneo adottato dall’amministrazione nel corso degli ultimi anni allo scopo di tutelare il patrimonio pubblico, prevenire e reprimere eventuali attività illecite, controllare e migliorare la viabilità urbana. Il sistema è composto da una centrale operativa per la visualizzazione e il controllo delle immagini, collocata presso il Comando della
Polizia Municipale, un sistema di acquisizione e memorizzazione collocato presso il Settore Elaborazione Dall e un insieme di telecamere digitali controllate a distanza e connesse esclusivamente alla rete telematica comunale, Attraverso un lavoro congiunto tra il Settore Elaborazione Dati, la Polizia Municipale, la Questura di Cuneo, il Comando Provinciale dei Carabinieri, sono stati definiti la collocazione e il numero di telecamere più idonei a realizzare un efficace controllo tecnologico del territorio. Attualmente il sistema conta 700 ottiche e 600 elementi utili al controllo del territorio comunale, ma dalla mappatura delle telecamere risulta che alcune parti del territorio comunale risultano essere scoperte o poco coperte dal sistema stesso.

Armellini ha inoltre interpellato la prima cittadina su quali siano, ad oggi, le prospettive di un più efficace collegamento tra il Settore Elaborazione Dati, la Polizia Municipale, la Questura di Cuneo e il Comando Provinciale dei Carabinieri e su a che punto sia la situazione dell’installazione delle cosiddette “panchine intelligenti” e della loro implementazione sul territorio, a breve e medio termine, con riferimento al progetto realizzato nell’ambito del Bando Periferie, anche alla luce del contenzioso con la società BBS sri cli Brescia. Inoltre il consigliere desidera avere risposte sull’eventualità che sia prevista una campagna di informazione della cittadinanza sulla capillarità ed efficacia del sistema di videosorveglianza comunale e se l’amministrazione comunale non si intenda dare maggior impulso al] ‘utilizzo del sistema di videosorveglianza per quanto riguarda il controllo e il miglioramento della viabilità urbana, secondo lui perfettibile. Le questioni verranno discusse nella prossima riunione del Consiglio Comunale.