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Cronaca
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Bra, minorenne denunciato per mancato rispetto del Daspo urbano

24 febbraio 2024 | 09:47
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Bra, minorenne denunciato per mancato rispetto del Daspo urbano
Immagine di repertorio

Foglio di via obbligatorio per due italiani pregiudicati per aver rubato e rivenduto un trattore agricolo

L’intensa attività di controllo del territorio su tutta la provincia di Cuneo, portata avanti dall’Arma dei Carabinieri per accrescere il senso di sicurezza dei cittadini, continua a restituire importanti e tangibili risultati anche grazie all’applicazione delle misure di prevenzione atipiche del “foglio di via obbligatorio” e del c.d. “DASPO Willy”.

Lo scorso 15 febbraio un cittadino straniero minore di anni 18 era stato raggiunto dal “DASPO Urbano” richiesto dai Carabinieri di Bra perché, qualche giorno prima, aveva minacciato con un coltello un esercente del centro storico, fatti per i quali era stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino. In virtù del provvedimento emesso dal Questore di Cuneo allo stesso è stato fatto divieto di accedere nel centro urbano della cittadina nell’area compresa tra piazza XX Settembre, piazza Roma e la stazione ferroviaria, nonché di accedere agli esercizi pubblici della stessa zona. Solo poche ore dopo invece, nella notte del 16 febbraio, è stato sorpreso dai Carabinieri nel piazzale antistante la stazione ferroviaria in chiara violazione delle prescrizioni, ragione per la quale è stato nuovamente deferito alla stessa Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino.

Inoltre pochi giorni dopo i Carabinieri della Stazione di Santo Stefano Belbo, al termine di accurate indagini, hanno invece deferito in stato di libertà per furto e ricettazione in concorso due italiani di 64 e 25 anni, entrambi pregiudicati provenienti dall’astigiano che avevano rubato e rivenduto all’estero un trattatore agricolo nello scorso giugno. In considerazione della patita denuncia e della accertata pericolosità sociale, su proposta dei Carabinieri della Compagnia di Alba, il Questore di Cuneo ha emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Santo Stefano Belbo per anni 3 per entrambi.