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Giorno del Ricordo Lauria, Mallone e Garnero chiedono chiarimenti sul mancato patrocinio di Cuneo

26 febbraio 2024 | 08:31
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Giorno del Ricordo Lauria, Mallone e Garnero chiedono chiarimenti sul mancato patrocinio di Cuneo

Il consigliere comunale ha consegnato un’interpellanza alla sindaca Manassero che verrà discussa nella riunione consigliare di questa sera.

Cuneo. Il consigliere comunale Beppe Lauria, in vista della riunione dell’assemblea di questa sera, ha interpellato la sindaca Patrizia Manassero per chiedere un chiarimento circa il mancato patrocinio offerto dallaCittà di Cuneo alle iniziative organizzate nel capoluogo e nel territorio provinciale per commemorare il Giorno del Ricordo (che si celebra il 10 febbraio) e la tragedia Fiumano-Dalmata.

Il calendario degli eventi celebrativi in merito a tale questione, è stato anche nel 2024 particolarmente ricco, con il Comitato 10 febbraio di Cuneo che ha organizzato tutta una serie di eventi in diversi centri della Granda, tra cui è spiccato senza dubbio l’incontro del 16 febbraio con il senatore Roberto Menia, triestino e fautore della legge che ha fissato la data del 10 febbraio come Giorno del Ricordo. La Città di Cuneo, a differenza di quanto fatto dagli altri enti locali quali Regione Piemonte e Provincia di Cuneo, non ha offerto il proprio patrocinio a nessuno di questi eventi. E proprio il sostegno all’iniziativa dell’ente provinciale, che ha una maggioranza simile a livello politico a quella dell’amministrazione comunale di Cuneo, è quella che ha fatto più pensare Lauria, motivandolo a chiedere ulteriori spiegazioni in merito direttamente alla sindaca, giudicando sconclusionate quelle offerte in prima battuta dall’assessore competente.

Lauria ha chiesto dunque alla sindaca di illustrare i motivi di tale diniego avendo cura di chiarire quali siano le modalità con le quali si ottiene un patrocinio da un ente locale, chi sovrintenda alla decisione, quali siano i criteri e se gli stessi siano gli stessi per tutte le iniziative, quale sia la “parte soggettiva” che può incidere sulla decisione. La questione verrà discussa nella riunione del Consiglio in programma questa sera. Dello stesso avviso anche i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Noemi Mallone e Massimo Garnero che, oltre ad istanze simili a quelle proposte da Lauria, hanno anche sottolineato come la Città di Cuneo, nonostante il loro gruppo da anni avanzi delle proposte in tal senso, non abbia ancora istituito una piazza o una via dedicata ai Martiri delle Foibe, a differenza di molti altri centri della Granda quali Bra, Fossano, Savigliano, Alba, Mondovi, Borgo S. Dalmazzo,Boves, Cervasca, Ceva.