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Allevatori e agricoltori della Granda a Bruxelles “per risposte immediate e concrete”

25 febbraio 2024 | 16:55
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Allevatori e agricoltori della Granda a Bruxelles “per risposte immediate e concrete”
Agricoltori cuneesi a Bruxelles [immagine di repertorio]

Nella capitale belga una folta delegazione di Coldiretti Cuneo

Lunedì 26 febbraio 2024 Coldiretti tornerà a Bruxelles con una folta delegazione di soci, giovani imprenditori e dirigenti dalla Granda, oltre che da tutto il Piemonte. In concomitanza con i lavori del Consiglio dei Ministri agricoli dell’UE sulla semplificazione della Politica Agricola Comune (PAC), si terrà la manifestazione organizzata da Coldiretti dove si riuniscono la Commissione e il Consiglio europei. Gli allevatori e agricoltori cuneesi si uniranno ai colleghi Coldiretti di tutta Italia per manifestare la contrarietà a norme europee che minano il comparto agricolo.

“Nelle proposte avanzate dalla Commissione – spiega il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada, in merito al pacchetto semplificazione per l’agricoltura che la Commissione UE ha inviato alla Presidenza belga dell’UE – manca completezza e certezza dei dettagli. Si sono finalmente accorti di alcuni aspetti su cui intervenire, come ad esempio la condizionalità ambientale e la razionalizzazione dei controlli. Sono positive anche le ipotesi di intervento per i piccoli agricoltori. Però, al momento sono solo dichiarazioni: i tempi delle aziende non combaciano con i tempi della burocrazia europea”.

“Noi vogliamo risposte concrete e interventi immediati. Non è più tempo di annunci, serve cambiare le regole che penalizzano l’agricoltura. Saremo di nuovo in piazza a Bruxelles per avere tempi e strumenti certi per cambiare le politiche europee che minacciano la sopravvivenza del settore” sostiene il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu.