A Savigliano un centinaio di nuovi alberi per i nuovi nati
In diverse zone della città, tanti quanti i bimbi venuti alla luce nel 2022. Le principali essenze messe a dimora sono: castagni, frassini, ciliegi, liquidambar, carpini, querce e ginkgo-biloba
Sul finire del 2023 sono stati piantati un centinaio di alberi in diverse zone di Savigliano. Un numero che non è casuale: le piante messe a dimora corrispondono all’incirca ai bambini nati in città nel 2022. Le principali essenze messe a dimora sono: castagni, frassini, ciliegi, liquidambar, carpini, querce e ginkgo-biloba.
Le aree in cui i nuovi alberelli hanno trovato “casa” sono sparse su tutto il territorio di Savigliano. Dall’area nei pressi della rotonda della piscinana strada Sanità (lungo il Maira), da via Togliatti a via Antica Fornace, da piazzetta De Andrè a via Mormanno, passando per i giardinetti di San Salvatore. Le piante vengono fornite dalla Regione, che sceglie le dimensioni degli arbusti.
«Si tratta di una iniziativa prevista da una legge nazionale – spiega l’assessore ai lavori pubblici Federica Brizio –. Oltre che ad essere utile punto di vista pratico, dato che gli alberi sono molto utili nell’assorbimento della Co2, è significativa dal punto di vista simbolico. Vedremo crescere insieme questi alberelli ed i piccoli saviglianesi nati di recente».