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Saluzzo, al via venerdì 19 la celebrazione del “Giorno della memoria” 

18 gennaio 2024 | 09:16
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Saluzzo, al via venerdì 19 la celebrazione del “Giorno della memoria” 

La commemorazione ufficiale è anticipata a venerdì 26 gennaio perché sabato 27 gennaio per i fedeli della religione israelitica è “shabbat”, il giorno della settimana dedicato interamente al riposo 

Anche il Comune di Saluzzo, in collaborazione con la Comunità ebraica di Torino e numerosi partner, commemorerà il Giorno della Memoria, ricorrenza celebrata il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime dell’Olocausto. Numerose le iniziative in programma.
La commemorazione ufficiale è anticipata a venerdì 26 gennaio perché sabato 27 gennaio (giorno in cui nel 1945 le truppe dell’Armata Rossa, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz) per i fedeli della religione israelitica è “shabbat”, il giorno della settimana dedicato interamente al riposo. Quella mattina il ritrovo per i consueti momenti di riflessione e approfondimento è alle 10.30 nella sinagoga di via Deportati ebrei e alle 11.30 dal cimitero israelitico di via Lagnasco. Intervengono il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, il vescovo monsignorCristiano Bodo e Mattia Terracina in rappresentanza della Comunità ebraica di Torino.
Gli appuntamenti collaterali prendono invece il via venerdì 19 gennaio. Alle 18, anche nell’ambito della rassegna culturale “Trame di Quartiere”, l’autrice Marcella Filippa presenta il suo libro “Anna Bises Vitale. La narratrice”. Faciliteranno il dialogo Fiammetta Rosso, assessore del Comune di Saluzzo e Giorgio Rossi, presidente dell’Anpi di Saluzzo.
Il “cartellone” prosegue domenica 28 gennaio dalle 14 alle 18 con l’Archivio storico che presenta un’esposizione incentrata sulle vicende della Comunità ebraica saluzzese e con la Biblioteca dei fondi storici che propone un focus sulle donazioni da Francesco Costa, morto a Mauthausen nel 1944.
Lunedì 29 gennaio dalle 16 nei locali de “Il Quartiere”, c’è la presentazione di “Un’educazione europea”, mostra dedicata al tema della confisca dei beni degli ebrei, a cura dell’istituto “Soleri Bertoni”. A seguire intervento di Fabio Levi, docente ordinario di Storia contemporanea a Torino che si confronta con Erika Salassa, archivista alla “Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura”. Alle 18.30 in Sala tematica, sempre ne “Il Quartiere”, viene ospitato l’ex deputato Emaunele Fiano che presenta il suo libro “Sempre con me. Le lezioni della Shoah”, nell’ambito di “Trame di Quartiere”. Dialogano con l’autore Attilia Gullino, assessore del Comune di Saluzzo e Paolo Allemano, presidente dell’Anpi provinciale.
Martedì 30 gennaio, alle 16, ancora nella Sala tematica de “Il Quartiere”, nell’ambito della rassegna “Il Tempo ritrovato”, Gigi Garelli, direttore dell’Istituto storico della Resistenza di Cuneo, presenta “Gli ebrei di Saint Martin Vésubie ed il campo di deportazione di Borgo San Dalmazzo”.
Ultimo appuntamento venerdì 2 febbraio alle 16,30 nella Sala tematica de “Il Quartiere” con “La Polonia nel destino della deportazione”, dialogo tra Krystyna Roza Jaworski, docente ordinaria di Lingua e Letteratura polacca a Torino e Ulrico Leiss De Leimburg, console onorario della Repubblica di Polonia a Torino, con la partecipazione di Simone Bergalla dell’istituto “Soleri Bertoni”.