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A Roma incontro Bongioanni-Crosetto: “affrontati temi cuneesi”

25 gennaio 2024 | 13:14
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A Roma incontro Bongioanni-Crosetto: “affrontati temi cuneesi”

Sul tavolo viabilità, trasporti, sviluppo economico e legge sulla Filiera del legno piemontese

Incontro ieri a Roma, presso la sede del Ministero della Difesa, fra il ministro Guido Crosetto e il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale del Piemonte, Paolo Bongioanni.

L’incontro è stato l’occasione per un confronto e aggiornamento a tutto campo sui principali temi aperti riguardo le tematiche di sviluppo delle infrastrutture al servizio delle imprese, dei cittadini e del territorio cuneese. Riferisce Bongioanni: «Con la prospettiva nazionale e internazionale e al tempo stesso la costante attenzione per la sua provincia d’origine che lo contraddistingue da sempre, con l’onorevole Crosetto abbiamo preso in esame e discusso i più importanti dossier riguardanti la viabilità, i trasporti e il sistema produttivo della Provincia Granda e l’impegno del Governo Meloni per il loro sostegno a breve e medio termine e in una più lunga prospettiva strategica. Fra questi la mia legge sulla Filiera del legno piemontese, uno strumento pilota che il 7 febbraio prossimo presenterò a Milano ai colleghi della Lombardia nella prospettiva di arrivare a costituire una più ampia filiera del legno del Nord-Ovest».

Il colloquio è anche stato l’occasione per Bongioanni per rinnovare la gratitudine al Ministro Crosetto per la recente decisione di schierare i militari dell’Esercito nel pattugliamento del quartiere torinese di Barriera di Milano e le principali stazioni ferroviarie come quella di Porta Nuova, in coordinamento con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il prefetto di Torino Donato Cafagna: «Ho anche avuto modo – sottolinea Bongioanni – di riportare al Ministro Crosetto il doveroso e diffuso ringraziamento al Governo Meloni per una scelta che sta riscuotendo tanti apprezzamenti presso i cittadini, poiché ha offerto sul territorio una presenza dello Stato rinnovata e ancora più tangibile in zone dove troppo a lungo hanno prevalso paura e illegalità».