le perplessità del sindaco |
Società
/

La Porta di Valle di Brossasco fa ancora discutere

28 dicembre 2023 | 14:31
Share0
La Porta di Valle di Brossasco fa ancora discutere
Il sindaco di Brossasco Paolo Amorisco e la Porta di Valle di Brossasco

Il Sindaco di Brossasco Paolo Amorisco: “L’Unione Montana, approfittando delle vacanze natalizie, compra dall’ex gestore gli arredi per una cifra totale di oltre 19.000 euro”

La lettera del Sindaco di Brossasco Paolo Amorisco:

“Non è passato molto tempo dal giorno in cui il bando per la gestione della Porta di Valle di Brossasco è andato deserto. Eppure l’Unione Montana Valle Varaita, con il favore delle vacanze natalizie, ha deciso di comprare gli arredi dall’ex gestore (che ha rinunciato alla gestione prima della scadenza) per un valore di oltre 19.000 euro. Una procedura quanto meno anomala, in quanto è difficile comprendere quale vantaggio potrebbe avere l’Unione Montana Valle Varaita incamerando questi arredi.
Il bando andato deserto già nasceva carico di funesti presagi. Poca libertà per il gestore, il canone di affitto del bene pubblico da versare a un privato e un’attività turistica decisa da un altro ulteriore soggetto privato. Gli ingredienti per un flop erano tutti presenti e l’immancabilmente flop è arrivato: nessuno interessato.

Dopo il comunicato del Presidente Dovetta sull’argomento, farcito di teorie su questa mirabolante rete turistica delle Porte di Valle con decine di potenziali gestori disponibili a credere nel progetto mi sarei aspettato una soluzione che portasse alla riapertura della struttura in breve tempo. Per il momento gestori non ce ne sono e l’Ente pubblico mette mano nuovamente al portafoglio per pagare (direi anche piuttosto bene) l’arredamento all’ex gestore.
Questa ulteriore debacle sulla Porta di Valle non può che aumentare i dubbi su un progetto che fondamentalmente ha molte lacune e, come dimostrano i fatti recenti, non è visto come prioritario da nessun imprenditore del settore.
L’Unione Montana Valle Varaita, proprietaria della struttura, da ente promotore delle Porte di Valle si è trasformato nella sua Agenzia Immobiliare e ora anche in mercatino dell’usato dei suoi arredi.”