Domani un nuovo show cooking all’Open Baladin di Cuneo con protagonista il Nostrale d’alpeggio

L’attività dei malgari sulle nostre montagne, che consente di curare e custodire le terre alte, di salvaguardarne la biodiversità e la tenuta idrogeologica e di valorizzare produzioni agroalimentari di eccellenza, è più che mai in mano ai giovani. Lo evidenzia Coldiretti Cuneo alla vigilia del nuovo show cooking di Campagna Amica all’Open Baladin di Cuneo, giovedì 7 dicembre alle ore 18, che avrà per protagonista un formaggio, il Nostrale d’alpeggio, con la giovane malgara che lo produce, RobertaColombero, allevatrice che ha scelto di dedicarsi ad un mestiere tramandato da ben tre generazioni.

Se durante i mesi invernali Roberta e la sua famiglia tengono la mandria di bovini di Razza piemontese nei pressi di Savigliano, d’estate si spostano a Marmora, a quota 2.065 metri. Qui, nel punto in cui le valli Maira, Grana e Stura si abbracciano, all’Alpe Valanghe, Roberta si dedica alla cura dei suoi animali e alla produzione casearia; in più, organizza laboratori sensoriali per i bambini e ospita i ragazzi interessati ad imparare i segreti del mestiere.

Allo show cooking Campagna Amica all’Open Baladin Cuneo, Roberta porterà e racconterà il Nostrale d’alpeggio: “È il nostro prodotto di punta, un formaggio a pasta semidura – spiega – con una stagionatura minima di 35 giorni. Essendo a latte crudo, il Nostrale mantiene intatti i sapori e gli aromi dell’erba: tutto è a km zero, munto e trasformato nello stesso luogo, perché il caseificio e il negozio sono in alpeggio, dove i clienti possono comprare direttamente”.

Durante la serata chef e cuochi dell’Istituto alberghiero Donadio di Dronero ne esalteranno le caratteristiche preparando in diretta gustose ricette che i partecipanti potranno degustare al momento in abbinamento a sorsi di birra Baladin e replicare poi a casa. “Lo show cooking di questa settimana ­– sostiene Elisa Rebuffo, Responsabile provinciale Campagna Amica –sarà l’occasione perfetta per conoscere da vicino uno dei prodotti tradizionali più rappresentativi delle nostre montagne, ma anche per apprezzare il ruolo chiave dei malgari, che si impegnano a presidiare territori impervi, preservandone la biodiversità contro i rischi di degrado, abbandono e dissesto idrogeologico. Un modo per valorizzare il patrimonio agroalimentare locale e incentivare fra i cittadini il consumo ragionato e consapevole del cibo naturale di casa nostra”. Appuntamento dunque per domani, giovedì 7 dicembre alle ore 18 all’Open Baladin in piazza Foro Boario a Cuneo. L’evento è gratuito e aperto a tutti con obbligo di prenotazione (telefono: 0171 489199).